Il 10 Maggio, dopo aver appreso che il tuo “Titanic” era stato scalzato dalla seconda posizione della classifica mondiale dei film che hanno registrato il maggior numero d’incassi nella storia del cinema, il regista James Cameron ha postato un’immagine sul suo profilo ufficiale Instagram in cui viene mostrato il famoso transatlantico nell’atto di scontrarsi contro il gigantesco logo degli “Avengers”, che emerge dalle acque come fece l’iceberg che affondò la vera nave.
Il tutto accompagnato dal seguente messaggio:
“A Kevin e a tutti quelli della Marvel, un iceberg affondò il vero Titanic. Ci sono voluti gli Avengers per affondare il mio Titanic. Tutti qui alla Lightstorm Entertainment rendiamo onore al vostro fantastico traguardo. Avete dimostrato che l’industria del cinema non solo è viva, ma è più grande che mai!”
Questo gesto di nobile sportività è stato molto apprezzato dai colleghi del regista e dai fan del Marvel Cinematic Universe.
Di diverso parere, invece, sono stati coloro che non sono riusciti ad accettare l’idea che un film di genere fantasy possa aver battuto un grande classico drammatico-storico ispirato, tra l’altro, a una storia vera.
Purtroppo, non è una novità che il “fantasy” sia ancora oggetto di parecchi pregiudizi che lo vedono come inferiore rispetto ad altri generi più impegnati come quelli storico, drammatico, biografico e di guerra.
Eppure il fantasy conta dalla sua parte un ampio seguito e una serie di capolavori che hanno conquistato diversi Oscar, premi o altri riconoscimenti e hanno fatto registrare numerosi record, non solo d’incassi. Basti pensare all’enorme successo della trilogia de “Il Signore degli Anelli”, a “Lo Hobbit”, alla saga di “Harry Potter” e di “Animali Fantastici” e a molti altri titoli che hanno ampiamente dimostrato come grazie a questo genere possano essere prodotte pellicole di spessore e, pertanto, di pari dignità di qualunque altro “cult movie”.
I Vendicatori di casa Marvel, così come gli eroi e le eroine dell’universo fantastico, lottano contro i soprusi, gli oppressori e le loro minacce e lo fanno per l’amore, l’amicizia, con sacrificio, lealtà, senso di giustizia e dovere: tutti questi non sono forse quegli stessi importanti qualità che vorremmo rivendicare nella vita di tutti i giorni?
Anzi, forse a causa della crisi dei valori e della morale che stiamo vivendo in questi ultimi anni, c’è la probabilità che saranno proprio questi personaggi fantastici a tramandarci quegli insegnamenti che potranno farci ancora sentire “umani”.
Yami
