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Arte & Cultura

Toscana, altri luoghi infestati da vedere

 come vi avevo accennato nel precedente articolo, anche la Toscana è piena di luoghi infestati e del mistero da visitare.

Scopriamo insieme qualche altro luogo infestato da visitare. 

Il primo è il castello di Fosdinovo, un castello dal sapore Potteriano che si trova in provincia di Massa Carrara e che pare sia infestato dal fantasma di Bianca Maria Aloisia, una fanciulla nobile che aveva come unica colpa quella di essersi innamorata del suo stalliere e che per questo fu murata viva da suo padre insieme al suo amato cane e ad un cinghiale, simbolo di ribellione. 

Il secondo luogo si trova in provincia di Lucca, precisamente a Capannori con la splendida villa Mansi.

Qui protagonista è Lucida Masi, la cui storia ricorda molto quella della contessa Matelda di Poppi. 

Pare infatti che anche questa fanciulla avesse l’abitudine di uccidere i propri amanti (nel suo caso facendoli cadere in botole fatte di lame).

La giovane era anche dipendente dal suo bellissimo aspetto così ai primi segni di invecchiamento fece un patto con il diavolo. 

La sua anima per altri 30 anni di giovinezza.

Nel 1764 il diavolo venne a riscuotere il suo tributo e portò la ragazza con sé all’inferno.

Leggenda vuole che nell’Orto Botanico di Lucca dove scomparve il diavolo insieme alla ragazza in una fontana si possa vedere il volto addormentato della bella Lucida.

Ultimo luogo infestato è la Villa Medicea di Cerreto Guidi, antica residenza di caccia, edificata su volere di Cosimo De’ Medici, deve la sua fama alla tragica storia di Isabella De’ Medici che ivi morì nella notte del 15 luglio 1576 per mano di sicari armati dallo stesso marito folle di gelosia. 

SI tratta però di una leggenda, in realtà Isabella pare sia morta per una occlusione renale. 

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