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Superbonus 110% a chi spetta nel 2023

Chi può ancora beneficiare del Superbonus 110% nel corso del 2023

Il Superbonus 110% è un’agevolazione fiscale di cui ormai da tempo si sente sempre più spesso parlare. A seguito di una normativa che ancor oggi è in continua evoluzione la materia è piuttosto complessa.

Sono infatti passati ormai 3 anni dalla sua introduzione con il Decreto Rilancio 2020 e svariati provvedimenti normativi continuano a susseguirsi al fine di apportare ulteriori modifiche.

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza al fine di effettuare quella che è la fotografia attuale della situazione.

Il punto da cui dobbiamo partire è che facendo un discorso più generale il Superbonus 110%, così come pensato al tempo della sua previsione, non esiste più. Dal 2023 coloro che intendano effettuare lavori di miglioramento dell’efficienza energetica e di riduzione del rischio antisismico, nel rispetto delle regole previste per l’accesso del Superbonus, non potranno più fruire di un’aliquota pari al 110%.

Si avrà infatti diritto ad una detrazione fiscale del 90% per tutto il corso del 2023. L’aliquota scenderà al 70% nel 2024 e al 65% per il 2025.

Se da un punto di vista teorico le cose stanno così da un punto di visto pratico la situazione è diversa. Quando c’è una regola c’è sempre infatti l’eccezione.

Ci sono casi infatti in cui si può fruire del Superbonus ancora al 110%. Vediamo quando.

Il bonus 110%, anche nel corso del 2023, è previsto per le spese sostenute entro il 30 settembre 2023 (prorogato rispetto a quanto in precedenza previsto), per interventi su villette unifamiliari, qualora alla data del 30 settembre 2022 sia stato eseguito almeno il 30% dei lavori complessivamente progettati (inclusi dunque anche interventi per i quali si può accedere a bonus diversi).

Si può altresì fruire del bonus 110% per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2023 se i lavori sono eseguiti da:

  • IACP (Istituti autonomi di case popolari) e Cooperative di abitazione a proprietà indivisa per interventi su edifici di cui sono proprietarie o che vengono assegnati in godimento ai propri soci, purché al 30 giugno 2023 sia stato realizzato almeno il 60% dei lavori complessivi;
  • Condomini la cui Cila (certificazione asseverata di inizio lavori) sia stata presentata alla data del 31 dicembre 2022 e la delibera di approvazione dei lavori sia stata adottata prima del 18 novembre 2022. Altra opzione per beneficiare del Superbonus 11’% è che la Cila risulti presentata al 25 novembre 2022 e la delibera assembleare si astata approvata tra il 19 novembre e il 24 novembre 2022.

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