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Epidoto: caratteristiche ed usi

L’epidoto è una pietra che può essere verde pistacchio, grigia o nera. Si trova nelle rocce magmatiche ed è generata attraverso un processo idrotermale nelle fessure; quando è mescolato al feldspato rosso dà origine all’unakite. In natura, si trova in cristalli tozzi o prismatici e le sue principali miniere si trovano in Austria, Svizzera, Norvegia e Francia.

In Italia, si trova in Val d’Aosta.
L’epidoto è molto usato molto in cristalloterapia in ambito spirituale, mentale e fisico.
A livello spirituale, è perfetto se si sospetta che la propria vita sia influenzata negativamente da idee preconcette. Questa pietra permette di liberarsene e consente di chiarirsi, capendo quali sono gli aspetti positivi della propria vita e quali quelli negativi.
L’epidoto aiuta a trovare il coraggio di apportare quei cambiamenti nella propria vita che non riusciamo a compiere; stimola, in meditazione, immagini mentali di tranquillità e aiuta a concentrarsi.
A livello mentale, aiuta a recuperare le facoltà perdute, la serenità e la voglia di lottare.
Questa pietra può essere messa sotto il cuscino, in caso non si riesca a dormire bene, in quanto migliora il riposo e consente il recupero delle energie fisiche e mentali.
Indossata aiuta a superare gravi malattie sia fisiche sia mentali.
L’epidoto, inoltre, permette di elaborare i ricordi dolorosi che impediscono di andare avanti con la propria vita con serenità.
Perfetto contro la tristezza, il rancore e il risentimento, trasforma le emozioni negative, affinché possano essere usate per intenti positivi.
A livello fisico, aiuta a stimolare i processi immunitari e permette di guarire prima, affiancandosi alla medicina tradizionale, inoltre, promuove le funzioni del fegato e migliora la digestione.

Benedetta Giovanetti

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