MANGIARE COME UN CITTADINO DELLA ROMA IMPERIALE È POSSIBILE
Finalmente abbiamo assaggiato il celeberrimo Garum: chiunque si sia incuriosito per i musei dell’antica Roma avrà sentito parlare del commercio e di quanto fosse ricercata questa salsa. Dalla sua descrizione, sembrerebbe avere un sapore assolutamente disgustoso, infatti il garum era una salsa liquida di interiora di pesce e pesce salato che gli antichi Romani aggiungevano come condimento a molti primi piatti e secondi piatti, un esaltatore di sapidità insomma Un’ipotesi quindi è che derivi dal nome greco garos o garon (γάρον), che era il nome del pesce i cui intestini venivano usati originariamente nella produzione dei condimenti. In lingua tedesca esiste un verbo simile, “Garen”(cucinare per un tempo relativamente lungo, o anche fermentare un alimento per raggiungere il livello di commestibilità e sapore voluto). Per altro, salse simili erano già usate precedentemente dai Greci.
Ebbene, noi abbiamo finalmente – e inconsapevolmente- assaggiato questo Garum, e contro ogni previsione evidentemente il suo ricco passato aveva ragion d’essere: tale salsa è l’ingrediente segreto di un ristorante che vi porterà indietro nel tempo di ben 2000 anni, dove le ricette gustate sul triclino tornano a vivere. Immergersi nei sapori dell’antica Roma è un’esperienza culinaria che trasporta i commensali indietro nel tempo, permettendo loro di assaporare i gusti e gli aromi di un’epoca lontana.
All’Hostaria Antica Roma, ristorante sito sul suggestivo tratto della Via Appia Antica, piatti dell’antica Roma vengono preparati con maestria e passione, offrendo un viaggio gastronomico attraverso la storia. Non solo passato, ma anche presente, infatti la simpatia dello chef vi racconterà oltre ai piatti romani e come egli li ha portati a tavola, anche i personaggi famosi che si sono avvicendati in questo ristorante, di quando si è trovato davanti Uma Thurman, ma anche Sharon Stone e tutti gli altri.
L’Hostaria Antica Roma è un vero e proprio tempio della cucina dell’antica Roma dove, grazie alla passione dello Chef amante di libri e antichità, le antiche ricette tornano a vivere e a deliziare il palato dopo più di 2000 anni, a soddisfare i palati dei commensali moderni. Guidati dalla passione per la storia e la gastronomia, gli chef dell’Hostaria recuperano antiche ricette tramandate nei secoli e le riportano in vita con ingredienti freschi e di alta qualità.
I piatti preparati dall’Hostaria Antica Roma offrono un viaggio gustativo attraverso le tradizioni culinarie dell’antica Roma. Tra i piatti più celebri vi è il “Moretum”, una salsa a base di aglio, erbe aromatiche e formaggio, spesso accompagnata da pane fresco, che era popolare tra gli antichi Romani. Altri piatti Pullum oxizomum, ricetta di Marco Gavius Apicio, gourmet romano e cuoco del I sec D. C., pollo cucinato con porri, olio, aceto e il celeberrimo garrum. E dulcis in fundo, la regina, La Cassata di Oplontis, ricetta di una ricercatrice universitaria, che porta a tavola un gustosissimo e prelibato dolce, raffrescato nella famosa villa romana di Oplontis (villa d’otium chiamata «di Poppea»).
Gli ospiti possono essere certi di assaporare autentici sapori dell’antica Roma con ogni morso.
Ogni piatto racconta una storia di antica tradizione e passione per la cucina, trasportando i commensali in un viaggio attraverso i secoli e permettendo loro di assaporare i gusti dell’antica Roma in tutto il loro splendore.
Più che un pranzo o una cena, si tratta di una opportunit unica di esplorare i sapori dell’antica Roma e di vivere un’esperienza gastronomica senza tempo. Senza dimenticare che il menù offre deliziose ricette dal presente e dal 1800, e una passeggiata post-prandiale sulla bellissima Via Appia Antica. Il ristorante si trova in Via Appia Antica al n 176, Roma. Buon gusto!
