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Universal e Disney optano per l’home video. Le catene dei Cinema sul piede di guerra.

Ancora una volta la pandemia costringe le case cinematografiche a rivedere le proprie strategie.
Infatti, dopo aver chiuso diversi set e rimandato l’uscita di tutti i nuovi titoli a date ancora da stabilire, alcuni studi di produzione hanno già iniziato a valutare un piano B.
Infatti, la riapertura di cinema e teatri continua a essere impraticabile e nel frattempo le case cinematografiche non possono più permettersi di temporeggiare.
Alcuni film sono già usciti su piattaforme streaming come Amazon Video.
La Universal, per esempio, ha deciso di far uscire i suoi nuovi film direttamente in home video e anche la Disney sta iniziando a valutare questa opportunità.
Tuttavia, diverse catene di cinema, Cineworld e Odeon su tutte, non l’hanno presa bene e hanno già attaccato pesantemente la Universal, minacciando non proiettare mai più i film prodotti dal loro studio se non concederanno loro “l’esclusiva dei primi 90 giorni”.
Un ricatto bello e buono che, per quanto si possano comprendere le difficoltà di chi lavora in un settore in sofferenza e duramente colpito, non possono però trovare una giustificazione logica: in una situazione che sfugge all’umano controllo, tutti sono in difficoltà e ogni settore sta subendo delle perdite economiche enormi, per cui se non è possibile aprire i cinema le case di produzione sono automaticamente costrette ad adottare soluzioni alternative per non affondare con loro.
Questa, in parole povere, è la dura realtà. Ed è anche quello che sembra sostenere Bob Chapek, amministratore delegato della Disney, il quale difatti ha dichiarato di «credere molto nel valore dell’esperienza cinematografica» ma che «a causa del cambiamento e dell’evoluzione delle dinamiche dei consumatori o a causa di determinate situazioni come questa legata al Covid, potremmo dover apportare delle modifiche a questa strategia».
Chapek ha comunque assicurato che ogni film verrà valutato in base all’evolversi della situazione.
La scelta dell’home video potrebbe riguardare “Artemis Fowl” che, come vi abbiamo riferito in uno dei nostri articoli precedenti, era già stato rimandato diverse volte e che adesso, invece, potrebbe raggiungere il pubblico a casa già a partire dal 12 giugno.
Se l’emergenza finirà con l’arrivo dell’estate, allora “Mulan” potrebbe essere il primo lungometraggio d’animazione Disney a debuttare nelle sale cinematografiche il 24 Luglio.

Yami

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