Cashback: cos’è e come funziona il bonus bancomat messo a punto dal Governo per incentivare la lotta al sommerso e all’evasione fiscale
A partire dal mese di dicembre prende avvio il Piano Italia Cashless volto ad incentivare gli acquisti con mezzi di pagamento elettronici. L’operazione prevede il rimborso, sul proprio conto corrente, delle spese effettuate nel mese di dicembre. Già dal prossimo febbraio sarà possibile fruire dei primi rimborsi per le spese di Natale.
Per partecipare al programma, nella sua fase cosiddetta sperimentale, saranno necessarie 10 transazioni tracciabili (mediante uso di bancomat, carte di credito carte di debito, bonifici elettronici) per un importo massimo di 150 euro ciascuna. Successivamente la soglia aumenterà e saranno necessari 50 pagamenti con mezzi elettronici ogni semestre.
Per invogliare il cittadino all’uso di carte di credito, bancomat, carte di debito, bonifici bancari o app sul telefonino, a regime il Governo ha previsto un rimborso (cashback) pari al 10% della spesa effettuata. L’importo massimo di spesa ai fini del rimborso è pari a 1500 ogni 6 mesi con un limite di rimborso di 150 euro. All’anno si potrà dunque ottenere, una somma complessiva di 300 euro.
Gli acquisti dovranno essere effettuati presso negozi ed esercizi commerciali, nei quali il consumatore persona fisica potrà scegliere tra l’uso del contante e il pagamento elettronico. Proprio per questo motivo sono esclusi dalla restituzione le spese effettuate online.
Si ricorda che è fatto divieto di frazionare i pagamenti al fine di aumentare il numero di transazioni effettuato. Inoltre, ogni semestre il conteggio sulle spese pagate viene azzerato e il meccanismo parte daccapo.
Al sistema del rimborso del 10% delle spese effettuate verrà aggiunto il superpremio o super cashback pari a 3000 euro che verrà erogato a coloro, tra i primi 100mila aderenti, che avranno effettuato il numero maggiore di transizioni.
Non tutti possono aderire all’iniziativa. Per poter partecipare al programma Cashback predisposto dal Governo occorre aver compiuto 18 anni di età ed essere residenti in Italia. Gli acquisti per i quali potrà essere riconosciuto il rimborso sono quelli effettuati al di fuori dell’esercizio di impresa, arte o professione.
Sarà necessario scaricare l’app IO (usata anche per il Bonus Vacanze) e associare al proprio codice fiscale una o più carte di credito o debito. Necessario inoltre indicare l’Iban per poter ricevere il rimborso in quanto la somma verrà accreditata direttamente sul proprio conto corrente.
Poiché l’adesione è libera sarà possibile cancellarsi in ogni momento azzerando i punti guadagnati fino a quel momento per il calcolo del rimborso.
Manuela Margilio