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Arte & Cultura

‘La grazia invincibile’ è di Paolo Schena

È in uscita il 21 marzo 2025 su etichetta La Stanza Nascosta Records

‘La grazia invincibile’ è di Paolo Schena. Il secondo disco solista è in uscita il 21 marzo 2025 su tutte le piattaforme digitali e in versione CD, per l’etichetta La Stanza Nascosta Records. Paolo Schena è un cantautore e chitarrista bolognese.

Paolo, quale messaggio vuoi inviare con questo disco?

«Vorrei che chi ascolta le poesia musicate di ‘La grazia invincibile’, ritrovasse un po’ di fiducia nella bellezza e seguisse l’esempio della Natura, in un mondo come quello di oggi, spesso orribile e violento». 

Cosa narrano le melodie e gli arrangiamenti?

«Di libertà, di ricerca della pace interiore, di enormi paesaggi e di un litigioso amore per la vita». 

Il disco in che modo racconta il legame tra natura e poesia?

«I tre poeti che ho musicato per amore, Ragazzoni, Campana e Pozzi, sono fra di loro diversissimi, ma hanno in comune una forma di resistenza ai cambiamenti portati dalla “modernizzazione” di inizio Novecento, il poeta è in tutte le canzoni del disco la voce della “grazia invincibile” della natura. Mi è parso un tema ogni giorno sempre più attuale».

Che ruolo svolge il cantautore in questo momento storico?    

«Se non vuole essere solo un oggetto industriale che scrive ritornelli musicalmente appiccicosi, deve avere coraggio, guardarsi dentro e tornare a cantare la vita reale».

Chi è Paolo Schena

È un cantautore, chitarrista e bibliotecario bolognese. Inizia come bassista e autore del gruppo rock Cave Camion, studia canto con Pierpaolo Scattolin e negli anni si esibisce in diverse formazioni vocali e cori. Le radici più o meno nascoste si trovano nel libero cantautorato italiano degli anni ’70 (Jannacci, Gaetano, Graziani, Battiato, Vecchioni, Lolli). Nel 2017 esce il suo primo disco solista “Canzoni ad uso interno” (Irma records), ispirato alle “Invisibilissime pagine” del poeta italiano Ernesto Ragazzoni. Chitarrista arrangiatore con il ghost project Tyndall in “A room full of sparlkles” (Oh! Dear Records 2017), disco tributo a Mark Linkous e nel disco illustrato di Marina Girardi “Le canzoni della donna albero” (BluGallery 2018). Nel 2020, esce il singolo “Occhi chiusi/occhi aperti” (Irma records) dal film “Ascoltati” di Andrea Recchia. Il brano è prodotto da Davide Luzi (Luzee). Il film vince il premio per miglior colonna sonora all’ Oniros Film festival di Aosta 2020 ed è selezionato per miglior canzone originale ai David di Donatello 2021. Nel 2022, per il brano “Poesia facile”, menzione speciale per merito e valore al contest “Canti Orfici in musica” organizzato dal MEI e Centro studi Campaniani di Marradi. A partire da questo brano negli ultimi tre anni si è dedicato a un progetto “oltre le antologie” di tre poeti di vissuti fra fine ‘800 e ‘900, Antonia Pozzi, Dino Campana ed Ernesto Ragazzoni, dei quali ha musicato i testi e raccontato le vite. 

Francesco Fravolini

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