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Arte & Cultura

‘Il blogger maledetto’ è la storia di uno scrittore

Il film è distribuito in Italia da Kitchen Film e uscirà nelle sale italiane il 28 aprile 2022. Il nuovo film del regista Palma d’Oro al Festival di Cannes

Il blogger maledetto è la storia di uno scrittore militante. Nel nuovo film del regista Palma d’Oro al Festival di Cannes, c’è il racconto dell’ascesa, della gloria e della caduta di un giovane scrittore militante, ai tempi dei social. Sono sempre i social che vengono presi in considerazione dagli sceneggiatori per narrare questo momento storico caratterizzato dalle abitudini della tecnologia, spesso legate proprio ai social. Il film è ispirato a una storia vera, nonché interpretato da Rabah Nait Oufella (che era un adolescente quando ha fatto parte del film La classe), caratterizzandosi nel solco del cinema sociale del cineasta francese abituato a osservare la società negli occhi, senza moralismi, al fine di indagare il mondo moderno nella sua straordinaria complessità. Cantet non solo ritrova i suoi temi favoriti, la forza del gruppo e dell’amicizia, le illusioni perdute, ma riesce a rinnovare la questione politica e la dialettica tra individuo e gruppo, ponendole nel perimetro astratto e pericoloso del famoso mondo dei social.

La trama

Karim D. è un giovane scrittore arabo francese di successo, cresciuto nelle banlieue, vezzeggiato e acclamato da case editrici e lettori, fino al giorno in cui si scopre che con lo pseudonimo di Arthur Rambo, storpiatura del famoso poeta maledetto Arthur Rimbaud aggiornato all’eroe popolare Rambo, tiene blog xenofobi e reazionari. La casa editrice blocca le ristampe del suo ultimo libro e Karim D. inizia un percorso a ritroso fino alle sue origini, mettendo in luce la crudeltà e la doppiezza del mondo dei social dove ogni verità è forse una finzione e viceversa.

Francesco Fravolini

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