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Arte & Cultura

Giacomo Luridiana presenta Gagarin

Il singolo è in realtà una pura ideazione di un viaggio senza viaggio, sospeso nel limbo germinale del sogno 

Gagarin esce il 20 febbraio 2023 nelle radio e sulle piattaforme digitali. Si tratta del nuovo singolo del cantautore Luridiana su etichetta La Stanza Nascosta Records. Il brano, accompagnato dal videoclip per la regia di Daniele Russo (pubblicato in anteprima esclusiva da Tgcom24), anticipa l’uscita dell’album “Orgasmo Casto”, prevista per il prossimo 3 marzo sempre su etichetta La Stanza Nascosta Records. Il singolo è in realtà una pura ideazione di un viaggio senza viaggio, sospeso nel limbo germinale del sogno. Con Giacomo Luridiana vogliamo conoscere qualche curiosità sul brano musicale, senza tralasciare il ruolo della melodia nella società.

Perché scegli di scrivere Gagarin?

«Era un periodo in cui mi sentivo intrappolato senza esserlo realmente, come paralizzato nonostante stessi facendo tutto quello che mi ero prefissato. Sentivo di dover cambiare aria, ma di non potere».

Il cantautore del XXI secolo come è cambiato?

«Non penso di poter rispondere a questa domanda fino in fondo perché non ho vissuto direttamente i decenni del cantautorato del ‘900. Credo che oggi sia interessante per un cantautore confrontarsi con i costanti conflitti di identità che viviamo come società e come individui, indagare quanto un pregio sia in realtà un difetto e viceversa». 

Che ruolo svolge la musica in questo momento storico di cambiamento? 

«Credo che la musica sia una fantastica valvola di sfogo e che sfogandosi si riesca poi a capirsi meglio, a vedere più chiaramente». 

Chi è Luridiana

È un cantautore di Milano. Tra i suoi ascolti Linkin Park, Joji e – su tutti – Springsteen. Suona la chitarra classica e, fin da piccolo, scrive poesie. Nel 2019 vince la quarta edizione del concorso letterario e musicale Divagazioni d’Arte con il brano “Sempre la stessa musica”. Ha inoltre all’attivo i singoli autoprodotti “It’s be Lovely” (2019), “Il Diavolo del Jersey”, “Beheaded” e “Ye” (2020), “Primavera”, “Cobra”, “La mia Città” e “La Stagione” (2021).

Francesco Fravolini

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