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Ambiente & Società

Di origini italiane il primo ministro australiano

Il laburista Antony Albanese è stato eletto come Primo ministro dell’Australia. Dopo dieci anni il Paese porta al potere il partito laburista che lo scorso 21 maggio ha sconfitto il partito liberale del Primo ministro e, uscente Scott Morrison. Gli oltre 17 milioni di australiani aventi diritto hanno votato per il rinnovo della Camera dei rappresentanti e metà del Senato.

Il premier uscente è il grande sconfitto di queste elezioni, reduce da numerose critiche, specialmente per la gestione della crisi pandemica (lockdown più lunghi del pianeta) e il negazionismo sull’emergenza climatica. Quest’ultimo un tema molto attuale ovunque, ma che gli australiani vivono ogni giorno a cause delle innumerevoli catastrofi che si verificano sempre più spesso sulla loro isola.

Albanese è il primo premier australiano che non ha origini anglosassoni, rompendo una tradizione che durava sin dalla fondazione della Federazione australiana del 1900. Considerato un moderato, nella sua campagna elettorale ha insistito su due elementi chiave: la valorizzazione della sanità pubblica e sui diritti delle comunità LGBTQ+. Inoltre, un netto cambio di rotta rispetto a Morrison, ha proposto diverse riforme graduali per il cambiamento climatico.

Il neo-premier è anche favorevole a una revisione delle politiche sull’immigrazione del Paese, attualmente tra le più severe e rigide del mondo.

Come si evince dal suo nome Albanese è di chiare origini italiane e da sempre è stato orgoglioso di sfoggiare le sue umili origini. Infatti Maryanne, la madre, fu una ragazza australiana di origini irlandesi che conobbe il padre, originario di Barletta, durante un viaggio in Europa. La relazione non durò e lei tornò in Australia, ma decise comunque di tenere il bambino. Il rapporto tra madre e figlio fu ottimo fino al 2002, quando Maryanne all’età di 65 anni morì.

Da allora Anthony si dedico alla ricerca del padre che trovò e conobbe, insieme ai suoi fratellastri, tutti nel comune di Barletta. Seppur nel 2014 il padre morì, il neo-premier australiano ha uno stretto legame con l’Italia e spesso viene in vacanza a trovare il resto della sua famiglia in Puglia.

Ora sta a lui costruire un governo solido e solo il tempo ci dirà come sarà il suo mandato.

Riccardo Pallotta©

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