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Arte & Cultura

Canada, occhio a come si costruiscono gli alberghi

 Il Banff Spring Hotel è uno degli alberghi più lussuosi al mondo, sia per i servizi offerti che per il panorama mozzafiato, che sorge nel cuore delle Montagne Rocciose del Canada occidentale.

L’albergo è circondato da montagne imponenti, fiumi e laghi incantevoli e sergenti termali bollenti. 

Costruito nel 1888 dalla Ferrovia Canadese del Pacifico oltre ad essere uno splendido albergo è famoso anche per i suoi segreti che si celano nelle sue ampie stanze. 

Questo perché durante la realizzazione dell’edificio gli operai incaricati di costruirlo crearono per sbaglio una stanza senza porte e finestre che decisero di nascondere per non ammettere il proprio errore. 

Quindi erano gli unici a sapere di quella stanza. 

Una volta ultimato l’albergo richiamava turisti da tutto il mondo ma poco dopo gli ospiti cominciarono a raccontare di alcune apparizioni nel corridoio confinante con la stanza nascosta. 

Pare che nelle camere attigue alla nascosta comparisse una nebbiolina da cui compariva un fattorino che sussurrava ai terrorizzati ospiti se avevano bisogno di qualcosa. 

Nel 1936 all’interno dell’albergo scoppio un incendio che rivelò la presenza della stanza nascosta. 

La stanza era vuota e inaccessibile ma la direzione era convinta che la sua esistenza fosse collegata alle misteriose apparizioni nel corridoio, essendo abitata dagli spiriti dannati degli operai morti durante la costruzione dell’albergo. 

L’albergo fu poi restaurato e prese il nome di Castello delle Montagne rocciose, eliminata la stanza gli spettri degli operai sparirono ma non quello del fattorino che tuttora presta servizio in maniera molto scrupolosa aprendo la porta agli ospiti che hanno scordato le chiavi. Per tutti adesso si chiama Sam. 

Tuttavia c’è un altro enigma che riguarda l’albergo e che riguarda la stanza 873 che non compare nei registri ma che è stata murata perché al suo interno è stata sterminata un’intera famiglia le cui urla hanno terrorizzato l’intero albergo. 

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