Diaspro dalmata: caratteristiche ed usi

Già il nome lascia intuire la particolarità di questa pietra anche se è scorretto chiamarlo diaspro visto che sarebbe più corretto chiamarlo pietre dalmata, si tratta di un cristallo che può variare dal grigio al beige-marrone, ed è composto di quarzo e feldspato, il suo aspetto caratteristico che la porta ad avere questo nome è la presenza di macchie nere o marroni, che non sono altro che ossido di ferro oppure tormalina.
In cristalloterapia ha funzione principalmente di amuleto protettivo, anche se si narra che abbia anche proprietà cicatrizzanti.
La sua energia è lenta ma efficace, perfetta per chi vuole lavorare a lungo termine su se stesso.
Si dice renda più forte lo spirito giocoso che ognuno di noi ha dentro e incoraggia ad essere più allegri,
Per chi ha tendenza ad essere troppo analitico nella vita fornisce un aiuto per essere più energico.
Se indossata da un bambino si ottiene un effetto calmante, ed è perfetta se si ha un progetto in corso e si vuole riflettere al meglio sulle proprie capacità.
Ottimo da usare per supporto durante i primi passi per la creazione di una nuova impresa.
Dà ottimi benefici per la muscolatura, tendini e cartilagini, si usa per prevenire gli spasmi muscolari o per scongiurare distorsioni.
Ottima per bilanciare le energie e per allontanare quelle negative, perfetta per combattere le dipendenze specie quella del fumo, rafforzando la volontà e donando la determinazione per non lasciarsi prendere dalla tentazione.  

Benedetta Giovannetti

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