“Suoni Farnesiani” propone un concerto di assoluta rarità che presenta al centro del progetto musicale l’unico esemplare esistente di Sordellina, Prima dell’evento musicale si svolgerà una breve presentazione della Sordellina a cura di Marco Tomassi che verrà effettuata rispettando le norme per prevenire la diffusione del contagio del Covid 19.“
La musica è protagonista a Caprarola, a due passi da Roma, per valorizzare la cultura musicale e coinvolgere le persone a comprendere la potenzialità della melodia. Il concerto, in programma sabato 12 settembre 2020 alle ore 18:30, si svolgerà nelle sale del Palazzo Farnese di Caprarola.Il Concerto sarà preceduto da una breve presentazione della Sordellina a cura di Marco Tomassi che verrà effettuata rispettando le norme per prevenire la diffusione del contagio del Covid 19. Conviene ricordare il rispetto della normativa per contenere la diffusione del contagio del Covid 19, pertanto è necessaria la prenotazione oltre all’uso della mascherina e al distanziamento fisico nella sala.
Il programma
La programmazione di “Suoni Farnesiani” propone un concerto di assoluta rarità che presenta al centro del progetto musicale l’unico esemplare esistente di Sordellina, zampogna cortese scomparsa alla fine del XVII secolo, ricostruito grazie allo studio e all’esperienza di Marco Tomassi, liutaio di fama internazionale. Il suono affascinante della Sordellina tornerà a farsi sentire nelle antiche sale in cui sicuramente fu ascoltato ed ammirato più di tre secoli fa. È un momento di grande interesse culturale e musicale per conoscere nuove modalità musicali con strumenti originali che portano con sé storia e tradizioni culturali da valorizzare.
La Sordellina
È un organo portativo a sacca ed è stato uno strumento della meraviglia, un capolavoro della tecnica seicentesca che potremo riascoltare in dialogo musicale con gli strumenti coevi dell’Ensemble La Pellegrina – flauto dolce, violino barocco, viola da gamba, clavicembalo – in un concerto che farà rivivere la raffinatezza musicale delle Corti italiane e francesi dell’epoca.
Francesco Fravolini