A che “servono” le zanzare?

Compagne poco gradite delle notti estive, e recentemente anche di giorno: sono le zanzare. Anche se molti pensano che questi insetti non “servano” a niente o esistano solo per infastidire le persone, in realtà sono animali importantissimi per gli equilibri ecologici soprattutto perché sono un indispensabile anello di diverse catene alimentari. Le zanzare sono insetti appartenenti alla Famiglia dei Culicidae che comprende oltre 3000 specie distribuite in tutto il mondo. Caratteristica comune a tutte loro é la capacità di succhiare sangue da altri animali attraverso un apparato vocale evolutosi allo scopo: questo avviene solo per le femmine che hanno bisogno di determinate proteine per lo sviluppo delle uova.

Di per sé non sarebbe altro che un fastidio, se non fosse che alcune specie e in alcune zone la puntura di zanzara trasmette malattie molto gravi e in tanti casi mortali. Prima di succhiare il sangue infatti inoculano nella vittima la propria saliva che ha effetti anticoagulanti e anestetizzanti ma zanzare infette possono inoculare organismi patogeni, perlopiù virus che trasmettono malattie come la malaria o il West Nile che sta diffondendosi in questi giorni in Nord Italia. I maschi invece non si nutrono di sangue ma di nettare e malata.

Le zanzare sono comunque un’importante fonte alimentare per molti animali come ad esempio i pipistrelli e gli uccelli insettivori che si nutrono degli adulti ma anche per pesci e libellule che divorano le larve in acqua.

Daniele Capello

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