In Italia è nato il primo social network dedicato agli scrittori. Si tratta di un social dove tutti coloro che amano scrivere possono farsi conoscere ed entrare in contatto con chi condivide la stessa passione, ama leggere e scrivere. Stiamo parlando di Blopolis, social network nato da un’idea di Saro Trovato, già fondatore di Libreriamo , probabilmente la community più importante in Italia dedicata agli amanti dei libri.
Anche in questo caso, come ormai da paradigma nel mondo dei social, il successo o l’insuccesso di uno scrittore saranno legati a quanto sarà in grado di conquistare e intrattenere il pubblico dei suoi lettori. Più se ne conquisteranno più si acquisirà visibilità all’interno del social network.
Come dichiarato dal fondatore:
“Abbiamo voluto metaforicamente creare una Città Virtuale totalmente abitata dagli amanti dei libri. I booklover avranno a disposizione una città totalmente dedicata a chi ama scrivere e leggere. La vita in Blopolis si svolgerà confrontandosi costantemente con persone che vivono questa passione. È naturale che se non si amano i libri è inutile venire a vivere in Blopolis. La moderazione della piattaforma cercherà di evitare in tutti i modi la presenza di profili non interessati al progetto, escludendoli qualora si violi l’essenza stessa della vita cittadina. Non importa dove ci si trova fisicamente, Blopolis permetterà di essere vissuta 24/7 per 365 giorni all’anno. Le luci in Blopolis non saranno mai spente.”
Un intento lodevole, senza dubbio, frutto di un’esperienza già forgiata e provata nella creazione di una community. Ma riuscirà a funzionare e a raggiungere il suo obiettivo? E l’obiettivo dei tanti aspiranti scrittori che si iscriveranno alla piattaforma?