Lucky, all’anagrafe Gianluca Giorgini, è un artista romano che da anni esporta la sua musica spumeggiante a Cuba. Quest’estate lo abbiamo potuto ascoltare con “Onda latina”, un brano “fresco” per un’estate caldissima, e oggi lo abbiamo intervistato.
Come mai hai scelto di vivere a Cuba?
Non sono stato io a scegliere di vivere a Cuba. È stata Cuba che ha scelto me. Io conoscevo Cuba dal ’96 per la musica cubana, poi mi sono trovato a lavorare a Cuba 10 anni fa. Non mi sono detto “ok, me ne vado [dall’Italia, n.d.r.]”, semplicemente sono stato a Cuba e mi sono trovato bene e per questo sono rimasto lì.
È Cuba che ha influenzato la tua musica?
La musica cubana mi affascina da molti anni. Ho voluto fare un mix di due mondi culturali, quello italiano e quello cubano, anche se entrambi i mondi sono latini. Mischio infatti parole italiane a parole spagnole, musica tradizionale a musica più allegra dal ritmo cubano. Sto cercando di trovare un punto di equilibrio tra questi due mondi.
Sono più importanti le cose che abbiamo in comune con Cuba oppure le cose che ci distinguono?
Io penso le cose che ci accomunano. L’influenza latino americana in Italia c’è sempre stata, basti pensare alla salsa e al mambo.
Se dovessi descrivere la tua musica in una sola parola, quale parola useresti?
Lucky, semplicemente.
Francesco Natale
