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Arte & Cultura

Sleepy Hollow, il cavaliere senza testa è passato anche da noi?

Sleepy Hollow è un film del 1999, a cui poi è seguita una serie tv, tratto da un racconto di Washington Irving che racconta la leggenda di Ichabod Crane e del cavaliere senza testa, personaggio affascinante che prima del racconto e della fortunata serie tv trova la sua origine nella mitologia celtica e che a seguito è diventato anche protagonista di molti film horror. 

La leggenda narra che chi la sfortuna di incontrarlo riceve la notizia della propria imminente morte e che per il malcapitato non ci sia più scampo. 

Pare però che tale cavaliere non si sia limitato solamente a visitare i territori di oltreoceano e di oltre Manica ma sia venuto anche da noi a farci visita. 

Negli anni cinquanta infatti fu trovata un’antica tomba romana che conteneva i resti di un guerriero a cui mancava la testa, probabilmente il poveretto era stato decapitato e il cranio perduto.

I resti furono immediatamente sistemati all’interno del museo di Riva del Garda e dal momento del loro posizionamento iniziarono a verificarsi fatti anomali, tra cui strani rumori che i guardiani raccontavano di aver sentito, apparizioni di luci impossibili e al mattino la stanza in cui i resti erano custoditi veniva trovata in disordine malgrado gli addetti alle pulizie la sera prima avessero sistemato tutto. 

Un giorno pare che il corpo del guerriero fosse stato rinvenuto in un luogo diverso e la disposizione delle ossa leggermente cambiata.

Qualcuno pensò si trattasse di uno scherzo altri pensarono che il cavaliere si svegliasse durante la notte e si aggirasse alla ricerca della propria testa. 

Tutto ciò durò fino al 1955 quando a Malcesine fu trovato un teschio che poteva appartenere al cavaliere e gli fu subito poggiato accanto nella sua teca di esposizione.

Pare sia da molto tempo che non accade più niente. 

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