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I libri scultura: cosa sono e come si realizzano

Il libro scultura, se realizzato con competenza, può divenire una vera e propria opera d’arte, oltre che un modo per riciclare la carta.

Come si realizza? Innanzitutto è necessario munirsi di un libro, più vecchio è più il risultato ne risente positivamente, soprattutto se vogliamo ottenere un libro antico. Naturalmente è indicato qualsiasi altro libro, anche moderno, se non ci piace distruggere romanzi e racconti possiamo optare per semplici agende o quaderni bianchi, non necessariamente usati, anche perchè quello che andremo a realizzare non avrà nulla a che vedere con il contenuto del libro che abbiamo scelto.

Per prima cosa bisogna dividere il libro a metà, separandolo nel mezzo con un cartoncino. Dopo averlo diviso in maniera esatta, ovvero facendo in modo che il numero di pagine delle due metà equivalga, ci muniamo di una piccola scodella all’interno della quale andremo a mettere della colla vinilica leggermente diluita con acqua. Il alternativa alla colla vinilica è possibile usare un composto realizzato con un intruglio di acqua e farina, poichè l’effetto sarà pressocchè identico a quello della colla.

Con un pennello iniziamo ad incollare dall’inizio ogni pagina del libro alla precedente, pagina su pagina passiamo il pennello su tutta la facciata, fino a raggiungere la prima metà del libro. A questo punto si ripete la stessa cosa partendo dall’ultima pagina del libro, fino alla metà opposta. Non si deve eseguire questa operazione con precisione, al contrario bisogna farlo come se le pagine si muovessero. Questo dettaglio è importante, in quanto andrà ad influire sulla qualità conclusiva del lavoro. Una volta incollate tutte le pagine, approfittando della carta resa morbida e malleabile dalla colla, iniziamo a spiegazzare gli angoli del nostro libro, come se fosse invecchiato o come se lo si stesse sfogliando. Qui la fantasia e la capacità personale giocano un ruolo determinante sulla qualità del risultato finale. Al termine di questa fase creativa, attendiamo che il libro si asciughi. Se è estate possiamo adagiarlo anche all’aperto, all’aria e al sole, se invece abbiamo fretta o fuori piove, lo asciughiamo con il Phon.

Quando il libro sarà completamente asciutto iniziaremo a ricoprirlo con il gesso ( anche in una ferramenta potete trovarne in polvere, da diluire con acqua per ottenerne un impasto nè troppo molle, nè liquido, della consistenza di un patè, quindi spalmabile). Attraverso l’utilizzo di una spatola o di un semplice coltello, iniziamo a ricoprirlo sia davanti che sul dorso.

Alla fine vi ritroverete in mano una vera e propria scultura bianca. La fase conclusiva consiste nella decorazione, che può avvenire in diversi modi: attraverso la pittura, per coloro che sanno dipingere, sennò tramite la tecnica del deoupage, che consiste nell’incollare delle figure (disegni floreali, paesaggi, volti, oggetti) precedentemente messe a mollo in un piattino d’acqua per qualche istante, nella facciata del libro. Si tratta di fogli che si possono acquistare nei negozi specializzati oppure online, anche se c’è chi utilizza semplici stampe realizzate a casa. Un modo economico per riuscire ad ottenere composizioni altrettanto belle. Una volta incollato il disegno sulla superficie del libro, provvediamo a sfumare i bordi della carta con dei colori o con l’utilizzo di vernice oro o argento, per lasciar percepire che non si tratti di una stampa incollata, ma di un vero e proprio dipinto. Possiamo sfumare pure con i polpastrelli delle dita. Per risultati eccellenti è consigliabile l’utilizzo della foglia oro, pure se costosa. Se vogliamo dare al libro un aspetto invecchiato, non faremo altro che imbrunire gli angoli arricciati o con i fondi del caffè o con prodotti che si usano per scurire il legno. Oltre alle immagini possiamo scegliere anche testi antichi effetto pergamena, poesie celebri, aforismi e tanto altro ancora.

Terminato questo passaggio è necessario proteggere il libro con della coppale. Otterremo una sorta di pellicola lucida che donerà protezione e splendore al nostro lavoro. Non dimenticate di abbellire anche il dorso del libro; non sempre è necessario se si presenta già con una bella copertina. Per finire, con una cordicella acquistata in merceria, apporremo, sempre con la colla, un segnalibro. Una spolverata di oro o argento sui bordi delle pagine incollate e il gioco è fatto.

Questo oggetto non difficile da realizzare, potrà essere un regalo per chi amate o un accessorio originale da conservare nel vostro studio personale o nella vostra libreria. Buon lavoro!

Eleonora Giovannini

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