Pasolini conserva a un secolo dalla sua nascita il ruolo di divulgatore culturale, rivoluzionario nella scena culturale nazionale e di riflesso internazionale con una aspra critica alla storia della società, a chi siamo e cosa siamo diventati.
A 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, Roma lo ricorda con un calendario pieno di eventi: PPP100 – Roma Racconta Pasolini, ideato da Roma Capitale tra proiezioni, incontri, mostre, spettacoli teatrali per tutto l’ anno grazie alla collaborazione di tanti centri culturali cittadine.
La Casa del Cinema organizzerà Pasolini EXTRA, una rassegna ideata in collaborazione con CSC – Cineteca Nazionale dal 9 al 13 marzo, con la proiezione di film, documentari, cortometraggi.
Al termine dell’anno pasoliniano, sempre a Casa del Cinema, verrà proiettato l’intero corpus di opere del regista in copie restaurate 35mm disponibili grazie alla collaborazione con Cinecittà.
Si propone di ripercorrere l’immaginario pasoliniano, invece, il progetto Alfabeto Pasolini, realizzato dall’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero. In calendario, a partire dal prossimo 5 marzo, 20 incontri diffusi in altrettante Biblioteche di Roma Capitale.
Oltre alle proiezioni, Casa del Cinema ospita dal 15 marzo al 15 aprile la mostra fotografica “Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini”.
Vi sono altre esposizioni previste nell’anno pasoliniano nei musei della città, alcune in corso di allestimento.
Non mancheranno spettacoli teatrali e approfondimenti sul rapporto di Pasolini con la rappresentazione dal vivo. Tra gli altri, in autunno, il Teatro dell’Opera di Roma – Maria Callas e Pier Paolo Pasolini – che racconterà lo speciale rapporto tra l’intellettuale e la cantante lirica greca.
Il programma dedicato all’artista, è consultabile sul sito www.culture.roma.it/pasolini100roma.
