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Ortignano Raggiolo scopriamo l’Italia meno nota

Situato in provincia di Arezzo e nato dalla fusione dei due precedenti comuni di Ortignano e Raggiolo.
Il toponimo è stato attestato per la prima volta nel 1247 e deriva probabilmente da un nome di persona romano Hortinus mentre Raggiolo è attestato nel 967 come Ragiola e deriverebbe dal latino radius che qui significa linea di confine.
Il comune è situato tra le colline toscane sulle quali si erge il Pratomagno.
E’ solcato dal torrente Teggina che confluisce nell’Arno al confine con il comune di Bibbiena ed ha un solo affluente, l’ancor più piccolo Barbozzaia che alimenta un antico Mulino detto di Morino recentemente ristrutturato nella frazione di Raggiolo come memoria dei mulini ottocenteschi che diedero sostentamento al paese.
Ortignano: era un comune del Casentino fino al 1873 anno in cui il suo territorio fu unito a quello di Raggiolo per formare il comune di Ortignano Raggiolo di cui divenne sede comunale.
Raggiolo: Oggi è meta di villeggiatura specie nei mesi estivi per il clima e la posizione nei boschi del castagno tanto che vi è stato realizzato un albergo diffuso.
Le abitazioni sono in pietra locale e le stradine del paese si percorrono soltanto a piedi.
Dal 2015 è stato riconosciuto come uno dei borghi più belli di Italia.

Benedetta Giovannetti

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