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Ambiente & Società

Nomisma: «Diminuisce la capacità di spesa degli italiani»

Un italiano su 4 dichiara di spendere tutto quello che guadagna. Il 26% delle famiglie teme di non arrivare alla fine del mese. Il 38% di chi risparmia lo fa perché condizionato da un futuro che percepisce come incerto

Nomisma lancia l’Osservatorio Changing World. L’indagine evidenzia come a guidare la ricerca del risparmio sia soprattutto l’incertezza che condiziona pesantemente questa fase del ciclo economico. 

Numeri dei consumi 

«Il 38% di chi risparmia – si legge nel Documento – è motivato dal fatto che il futuro sembra essere troppo incerto, mentre il 23% mette soldi da parte per affrontare con tranquillità eventuali spese impreviste. Dai risultati della ricerca emerge che negli ultimi 12 mesi la capacità di risparmio sia diminuita o molto diminuita per il 54% degli italiani. Guardando al futuro le prospettive non sembrano migliori: non solo le famiglie temono di non riuscire a risparmiare, ma il 26% di esse teme di non riuscire ad arrivare alla fine del mese. Pensare al risparmio familiare o capire come poter risparmiare parte del reddito è per 1 italiano su 2 motivo di ansia e stress». 

Situazione sociale ed economica

Pandemia, conflitto russo-ucraino, impennata dei costi dell’energia, rialzo dell’inflazione hanno colpito ecosistemi economici, produttivi e sociali. Questo clima di incertezza si riflette sui consumatori che iniziano ad avvertire la diminuzione del loro potere d’acquisto, valore confermato dall’ultima rilevazione Istat che ha visto le vendite al dettaglio diminuire dello 0,8% in volume.

Francesco Fravolini

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