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L’Orso e il problema del buon senso umano

Cosa fare e cosa non fare in caso di un incontro

Nel territorio italiano, come in molti altri, l’orso è stato fino a qualche decennio fa oggetto di una caccia accanita che ha lasciato poi il posto negli ultimi tempi, una volta notato il fatto che era quasi completamente scomparso, ad un mesto pentimento. Le campagne di protezione e ripopolamento hanno iniziato a dare i frutti sperati con un incremento, seppur discreto, della popolazione ursina italiana. Succede però a volte di essere raggiunti dalla notizia dell’abbattimento di un orso reso necessario dal fatto che l’animale è stato riconosciuto come “pericoloso” a seguito di un suo attacco all’uomo. Buona parte di questi abbattimenti, purtroppo, non sono dovuti però in realtà alla pericolosità effettiva dell’animale (ricordiamo comunque che gli orsi innocui non esistono) quanto alla pericolosità dell’ignoranza umana. Basti pensare che tra gli ultimi casi noti c’è chi ha causato l’abbattimento di una madre perché ha provato ad avvicinarsi per accarezzare i suoi cuccioli come se fossero peluches.
La questione riguarda il buon senso e la capacità di avere un atteggiamento responsabile sia verso noi stessi sia verso la natura. Si descrive dunque di seguito il comportamento da tenere in caso di incontro con un orso, con la speranza che non si verifichino più circostanze come quella sopra indicata.
Nel caso avvistate un orso in lontananza che sta venendo nella vostra direzione è opportuno interrompere la prosecuzione del percorso e retrocedere lentamente. Se vi accorgete, invece, che l’animale è molto vicino, non tentare assolutamente di fuggire, di arrampicarsi su un albero o di gettarsi in acqua. Gli orsi sono infatti ottimi arrampicatori, abili nuotatori e sicuramente molto più rapidi dell’uomo nella corsa. Sarà dunque opportuno sdraiarsi con la pancia e il viso a terra, piegare le braccia e incrociarle sopra la testa. Gli orsi sono miopi ed è quindi possibile che l’animale si avvicini e annusi per cercare di capire se è di fronte a qualcosa di pericoloso. Dunque è fondamentale mantenere i nervi saldi, non emettere suoni o fare movimenti, rappresenterete così un corpo inerte di nessun interesse, cosa che lo porterà ad allontanarsi. Evitare assolutamente di avvicinarsi per scattare foto, dare cibo, lanciare oggetti, emettere versi o muovere le braccia per cercare di spaventarlo. Nel caso in cui siete in compagnia del vostro cane è importate acquietarlo, evitare che emetta rumori e tenerlo al guinzaglio. Se si dovesse scagliare contro l’orso non cercare di proteggerlo e allontanarsi lentamente.

Glenda Oddi

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