Image default
Ambiente & Società

Le testimonianze del medico accorso a Cutro

Dinanzi agli scivoloni di Piantedosi, della Meloni, chiunque alla maggioranza, sembra caduto da un pero. Una imbarcazione in pericolo? E chi ne sapeva nulla?! Quasi come se il non esserne al corrente, riducesse la responsabilità del mancato soccorso.

Ma una vera caduta è quella dei testimoni, dei primi soccorsi giunti sul posto. Ma una caduta vera, di quelle che fa male e probabilmente non si dimenticherà.

“Quando siamo arrivati sul punto del naufragio abbiamo visto cadaveri che galleggiavano ovunque ed abbiamo soccorso due uomini che tenevano in alto un bimbo. Purtroppo il piccolo era morto”.

A raccontarlo è Laura De Paoli, medico che opera per la Fondazione Cisom Cavalieri di Malta a supporto della Guardia costiera per gli interventi di soccorso in mare. “Abbiamo visto i due che tenevano in alto un bambino – aggiunge – e siamo riusciti a recuperarli. Erano il fratello e lo zio del bambino che, però, era senza vita. Abbiamo provato a rianimarlo ma aveva i polmoni pieni d’acqua. Aveva 7 anni”.

Qual è il peso di queste vite? E che peso hanno sul Governo?

Altri articoli