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Natura&Animali

La Riserva naturale dello Stagno di Oulx

Le aree naturali sono un importante baluardo di protezione per ambienti e specie animali e vegetali. Ancora più importanti se queste si trovano a un passo da un centro abitato come la Riserva naturale dello Stagno di Oulx, una piccola zona protetta che si trova veramente a due passi dall’omonima cittadina piemontese della Val di Susa. Raggiungibile a piedi in pochi minuti dalla stazione ferroviaria di Oulx, nota località di villeggiatura per i torinesi, questa piccola area umida è un piacevole e inaspettato scrigno di biodiversità. 

Istituita nel 1995 l’oasi di protezione, nel 2009 lo stagno è diventato Riserva naturale. Poco più di 80 ha, l’area protetta custodisce l’unica zona umida della vallata a monte della città di Susa. Diventa quindi un’importante luogo di sosta per l’avifauna acquatica soprattutto in periodo migratorio ma anche per la microfauna (in particolare farfalle e libellule, ma anche per il Gambero di fiume) legata a questa fascia altitudinale, posta tra i 1000 e i 1200 m di quota. Lo stagno, noto anche come Lago Borello e nato come lago di cava nel XIV secolo, presenta anche un folto canneto in grado di dare protezione all’avifauna migratrice in sosta ma anche quella nidificante. 

Non meno importanti sono gli altri ambienti attigui, dal bosco che ospita tra gli altri il Picchio nero e la Cincia dal ciuffo, alle zone prative dove nidificano specie in calo demografico come l’Averla piccola.

Daniele Capello

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