È un unico grande itinerario costiero per sviluppare sinergie e visioni con la blueconomy al
centro di una progettualità condivisa e partecipata
Italian Blue Route vuole valorizzare il patrimonio culturale italiano. Si tratta di un percorso
turistico culturale dedicato a evidenziare il mare, la costa, la terra, le aree sommerse. Non può
mancare una particolare attenzione all’enogastronomia, ai borghi marinari e al tessuto culturale
dell’entroterra mediante le risorse del mare e le risorse culturali e turistiche della costa. È un
unico grande itinerario costiero per interpretare il patrimonio identitario, sviluppare sinergie e
visioni con la blueconomy al centro di una progettualità condivisa e partecipata. Italian Blue
Route è un’iniziativa voluta fortemente dall’Associazione MAR con la collaborazione di Medfort
e Marco Polo Project. Non è mancata una convinta adesione dei Comuni laziali di Santa
Marinella, Ladispoli e Cerveteri, della DMO Etruskey, del Comune di Messina, di DiCulther e
della FEISCT (Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici) che coordinerà le
attività per lo sviluppo del progetto.
Il percorso
Italian Blue Route comincia il suo percorso dal Lazio, attraverso la valorizzazione del patrimonio
etrusco ed entra in connessione con la Toscana, per proseguire verso la Liguria. Subito dopo
continua verso Sud dove il viaggio di Ulisse tra Calabria e Sicilia è pronto ad accoglierla ed a
coinvolgere l’intero territorio costiero italiano: il tema delle antiche rotte di navigazione è uno dei
punti cardine dell’itinerario, che riesce in questo modo a valorizzare antichi popoli e culture,
connettendo il mare con la costa e con l’entroterra, in un dialogo che da sempre accompagna il
rapporto tra uomo, terra e mare.
Francesco Fravolini
