Ci sono sport poco conosciuti che diventano popolari grazie a grandi campioni. Uno di questi casi è lo slittino, uno degli sport invernali che all’inizio di questo secolo è salito alla ribalta in Italia per le imprese di un nostro campione: Armin Zöggeler. Lo slittinista meranese, che lo scorso 4 gennaio ha compiuto 50 anni, è considerato uno dei più forti interpreti di sempre in questa disciplina. Una passione nata dall’esigenza, in quanto il giovane Armin era solito usare questo mezzo per andare a scuola, essendo un abitante di un maso dell’Alto Adige.
Quasi 20 anni di carriera per lui, che ha vinto tutto fin da quando era Juniores: 2 titoli mondiali conquistati in questa categoria per poi confermarsi anche da senior. Specialista della gara singola, ha conquistato infatti nella sua carriera da elite, 6 titoli mondiali e 4 europei, 10 Coppe del mondo e soprattutto 2 ori olimpici, tra i quali quello di Torino 2006 che lo ha consacrato al grande pubblico italiano, dopo il successo di Salt Lake City di quattro anni prima. La sua carriera agonistica è terminata nel 2014, anno in cui è diventato tecnico della nostra Nazionale, il giusto ruolo per crescere i ragazzi che a lui si sono ispirati in questi anni in cui conquistava successi a ripetizione.
Daniele Capello
