Luca Piani, psichiatra e professore ordinario di Farmacologia Clinica all’Università di Modena-Reggio Emilia e di Psichiatria all’università di Miami, insieme a Maria Elena Capitanio, giornalista, hanno scritto un libro durante questi due mesi di Lockdown. Un libro intitolato “Effetto Quarantena. Chi siamo e cosa saremo nella stagione del Covid-19”. Un libro che vuole iniziare a scavare sugli effetti psicologici e sociali delle misure di contenimento che i vari governi hanno attuato per combattere il flagello più terribile che si è abbattuto sul pianeta dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
Un’analisi che risponde anche ad una domanda che in molti non si vogliono fare: qual è il mondo che ci sta aspettando? Una domanda che spaventa e alla quale gli autori rispondono positivamente, con ipotesi ben strutturate e con speranza, la speranza di un cambiamento necessario, ma non traumatico. Soprattutto in vista di quello che molto probabilmente, nel 99% dei casi, accadrà dopo la “fine” di questa pandemia: ossia una crisi economica di enormi proporzioni che spingerà ancora di più il mondo verso il cambiamento.
Come lo stesso Pani ha spiegato, infatti:
“Bisogna essere consapevoli che ci troviamo nel mezzo di un evento darwiniano, inteso come incontro tra due popolazioni, quella umana e questa virale, che sino a pochi mesi fa non si conoscevano. Un consiglio che posso dare ai lettori, e non solo, è quello di usare il nostro istinto ma non troppo. Fatevi guidare dalla scienza ma rendetevi anche conto che ancora non abbiamo ancora tutte le informazioni che ci servirebbero per prendere decisioni logiche. Non mettete a rischio le persone che vi stanno vicino e i più deboli perché altrimenti la vostra sofferenza psichica aumenterà. Rispettate i fondamentali del cervello umano: fate attività fisica regolare, mangiate e dormite bene e ricordate che tutto questo passerà”
Domenico Attianese