In un recente articolo scientifico, è stato reso noto che i Condor della California possono nascere da uova non fecondate. Il fenomeno, noto come partenogenesi, è ben conosciuto nel mondo animale, soprattutto tra gli invertebrati, ma risulta raro tra i vertebrati e soprattutto gli uccelli; per i Condor della California è la prima volta che viene rilevata.
Conosciuta ma rara nei pesci, soprattutto squali, e nei rettili, come il Varano di Komodo, la partenogenesi è una riproduzione asessuata, in cui da un uovo non fecondato dal maschio riesce a nascere un individuo.
Negli uccelli è nota in poche specie, tra cui i tacchini.
La scoperta è stata confermata su due pulli maschi nati in cattività nel 2001 e nel 2009 allo zoo di San Diego dai ricercatori della San Diego Zoo Wildlife Alliance ed è stata pubblicata sul Journal of Heredity.
Oltre ad essere una primizia per la specie, è stata anche la prima volta che il fenomeno è rilevato in femmine con disponibilità di maschi: per altre specie avveniva in femmine senza maschi disponibili per la riproduzione.
Il Condor della California (Gymnogyps californianus) è un avvoltoio considerato in stato Critico (CR) dalla Red List della IUCN ed è l’unico rappresentante del suo genere. Ben diffuso sulle coste pacifiche, fino al XIX secolo, le sue popolazioni sono crollate a seguito di intensa caccia e avvelenamento, proseguito anche nel secolo scorso, tanto da arrivare ad una ventina di individui nel 1987. Questi furono catturati e riprodotti in cattività allo zoo di San Diego e i giovani liberati dal 1991, fino a raggiungere quota 237 individui in natura nel 2013.
La scoperta della capacità di riprodursi asessualmente è una notizia positiva per il progetto di salvataggio di questa specie a rischio di estinzione.
Per approfondire:
Daniele Capello
