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Ambiente & Società Lavoro & Economia

Bando per alloggi in locazione con preferenza per status di disagio

Canone commisurato alle capacità economiche dei nuclei familiari.

Il Comune umbro di Spello ha pubblicato un bando di concorso volto alla formazione della graduatoria di aspiranti all’assegnazione di alloggi. Nello specifico, si tratta di alloggi di edilizia residenziale (ERS) pubblica concessi in locazione. Il canone di locazione dovuto dai soggetti assegnatari, è commisurato al valore degli immobili e alle capacità economiche dei nuclei familiari.

Oltre ai requisiti standard, di cui al citato bando, la selezione “privilegia” chi versa in condizioni di particolare disagio. Rientrano nelle situazioni attenzionate i nuclei familiari composti esclusivamente da una persona di età compresa tra i 31 e 64 anni. La persona deve essere rimasta sola a seguito di vedovanza, sentenza di separazione omologata o divorzio o per assenza di riferimenti parentali con i quali conviveva. Altrimenti la situazione di solitudine può essersi verificata anche per interruzione della convivenza more uxorio, entro i due anni precedenti la data di pubblicazione del bando.

Rientra tra le situazioni considerate di disagio anche quelle connesse a nuclei familiari costituiti solo da donne con o senza figli già inserite nel programma Centri Anti Violenza entro la data di pubblicazione del bando. Oppure donne già inserite nel percorso di “Uscita dalla Violenza gestito dal Centro Pari Opportunità Regionale. E’ altresì disagiato il nucleo familiare in cui l’unico percettore di reddito, nei 5 anni antecedenti, abbia perduto l’unica fonte di reddito per cause non imputabili al lavoratore. Si intendono per tali il decesso dell’unico percettore di reddito, il licenziamento per cause non imputabili al lavoratore. Inoltre sono previsti anche i casi di mancato rinnovo dei contratti a termine di durata non inferiore a 6 mesi, nonché la cessazione di attività professionale o di impresa. 

E’ inoltre ritenuto, ai fini del presente bando, disagiato il nucleo familiare nel quale sia presente una persona con invalidità compresa tra il 65% e il 75%, alla data di pubblicazione del bando. Rientra nel presente novero anche il richiedente che sia legalmente separato con omologa o con annotazione sul registro di stato civile, intervenuta anteriormente alla data di pubblicazione del bando. Sempre che la casa coniugale sia stata assegnata all’altro coniuge. Per prendere visione del documento completo inerente le condizioni di disagio, questo è il link di riferimento. Per quanto concerne la domanda, il modello è scaricabile al presente link . L’inoltro deve essere poi effettuato necessariamente entro sabato 16 Dicembre 2023.

 Di Maria Teresa Biscarini

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