A Milano Wine Week sono andati in scena, per la prima volta, i “Winetainment”, eventi ideati da Milano Wine Affair, durante i quali è stata mostrata una nuova idea di comunicazione del vino: piacere e divertimento sono lo strumento di divulgazione.
Comunicare il vino scegliendo giochi originali. È questo l’obiettivo di Wine painting, degustazioni multisensoriali ed eno-quiz.
A Milano Wine Week sono andati in scena, per la prima volta, i “Winetainment”, eventi ideati da Milano Wine Affair, durante i quali è stata mostrata una nuova idea di comunicazione del vino: piacere e divertimento sono lo strumento di divulgazione.
Il vino è un brand da valorizzare per le sue potenzialità economiche e perché consente di coinvolgere diversi asset: dall’albergo al ristorante, per finire con un significativo incoming di turismo.
Cornelia G. Hassmueller di Milano Wine Affair – ideatrice del progetto insieme al wine-artist, Miky Degni, conosciuto a livello internazionale per il suo curioso modo di dipingere con il vino – ha creato la giusta curiosità intorno al vino, con l’intento di coinvolgere sempre più persone.
Il programma
È il caso della serata che si è svolta durante la manifestazione Milano Wine Week con le cantine Giorgi Wines, che ha visto come ospite il popolare conduttore televisivo, Gerry Scotti, negli spazi del locale Cera a Milano.
Scotti è stato anche protagonista di un momento di “wine-painting”, quando è stato ritratto da Miky Degni, che lo ha dipinto utilizzando come colore il suo vino “Gerry Scotti Buttafuoco ’56 DOC”.
Il gioco è stata la parola chiave anche della seconda serata, sempre con Giorgi Wines, all’hotel 21WOL Way of Living si è tenuto un divertente quiz sulle cantine e sui loro vini; sull’Oltrepò Pavese e altre domande sempre sul tema “vino”, spaziando nella letteratura, nel cinema, nella storia, nella musica e nell’arte.
Infine, sempre durante la Milano Wine Week, i vini di Terre di Serrapetrona sono stati al centro dell’eno-quiz e dell’esibizione di wine-painting a Le Trottoir. Per dare colore al dipinto è stato utilizzato il vino Robbione 2013 DOC, una Vernaccia di Serrapetrona in purezza.
Francesco Fravolini