Quando tramite la finzione si può pervenire alla verità

La funzione dell’arte in ambito giornalistico.

“Arte e giornalismo: perché la finzione potrebbe essere l’elemento mancante per dire la verità”. Con questo titolo accattivante prenderà il via un evento in programma nell’edizione 2024 del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia. L’incontro, anche in live streaming e on demand, si terrà dalle 12:00 alle 12:50 di giovedì 18 aprile 2024 presso il Centro Servizi G. Alessi in centro città. La ratio di questa tematica affonda le motivazioni nell’esigenza del giornalismo di trovare sempre nuovi modi di raccontare storie. In parallelo sembra che anche gli artisti stiano cercando di trovare nuovi modi per attirare il pubblico. Con il proliferare delle narrazioni però l’informazione può restare penalizzata. A questo scenario generale si deve aggiungere che il pubblico tende a fidarsi sempre meno dei media.

Sono di questi ultimi tempi le sperimentazioni di vario genere che hanno portato verso forme di giornalismo performativo e illustrativo. Dall’altro versante anche gli artisti si avventurano verso performance al limite con la narrazione di fatti di attualità. Come a dire che la linea di confine tra verità e finzione si fa sempre più sottile. Lo scopo dell’incontro è quindi quello di esplorare come diversi artisti e giornalisti guardino alla realtà per poi creare storie, spettacoli teatrali, fumetti, animazioni. Modererà l’incontro Anna Górnicka cofondatrice e direttrice di Outriders. Interverranno altresì l’attore Adam Kuzycz-Berezowski, Florence Martin-Kessler fondatrice di Live Magazine e Serhii Kolesni cofondatore e direttore di ShoTam 

Di Maria Teresa Biscarini

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