Il Perioftalmo, un pesce fuor d’acqua

Nel mondo naturale non sempre tutto è come sembra. Siamo soliti immaginare i pesci come un gruppo di animali strettamente dipendenti dagli ambienti acquatici, al di fuori dei quali non potrebbero sopravvivere in alcun modo. Eppure non é così per tutti: il Perioftalmo (Periophthalmus argentilineatus) infatti è in grado di vivere anche fuori dall’acqua, grazie a una sua particolare caratteristica fisiologica: è in grado infatti di conservare l’acqua all’interno dei propri opercoli branchiali. In questa maniera può stare sulla terraferma anche più di un giorno, circa 30-35 ore, in base all’umidità dell’ambiente. Sul terreno si sposta saltellando, usando le sue rigide pinne pettorali per muoversi: per questo motivo viene anche chiamato “saltafango”.
Questo atipico pesce ha un’altra caratteristica peculiare: possiede degli occhi particolarmente grandi e retrattili, che gli permettono di vedere fuori dall’acqua quando è parzialmente immerso, una caratteristica che dà anche il nome all’animale. Il Perioftalmo vive nei mangrovieti, nelle zone di estuario e nelle acque salmastre delle aree tropicali dell’Oceano Indiano e Pacifico e del Mar Rosso.
Fa parte della famiglia dei Gobiidae, alla quale appartengono numerose specie presenti anche nelle nostre acque costiere, comunemente chiamati Ghiozzi. Hanno dimensioni intorno ai 15-19 cm e sono carnivori. I perioftalmi sono presenti anche nel famoso manga e anime “Sampei”, che vede protagonista il giovane pescatore omonimo, che ha appassionato tanti ragazzi negli anni ’80.

Per approfondire: https://sublog.divecircle.com/il-perioftalmo-il-pesce-che-cammina/

Daniele Capello

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