20 anni senza Michele Alboreto

20 anni fa veniva a mancare Michele Alboreto, grande campione di automobilismo. Durante una prova in vista della 24 ore di Le Mans, il 25 aprile 2001, moriva in un incidente sulla pista del Lausitzring in Germania al volante della sua Audi.
Nato il 23 dicembre 1956 a Milano, Alboreto è stato protagonista importante in Formula 1 ma non solo. Nel 1980 conquistò il titolo europeo della Formula 3 e l’anno successivo fece il suo esordio nella massima serie delle monoposto a ruote scoperte. In Formula 1 gareggiò fino al 1994 correndo con diverse scuderie tra cui Tyrrel, Ferrari e Minardi. La sua stagione migliore fu il 1985 quando con la Ferrari, nonostante troppi ritiri per guasti, raggiunse la seconda posizione nella classifica mondiale dietro la McLaren di Alain Prost. Nei 215 GP disputati ha ottenuto 5 vittorie e 23 podi partendo per due volte dalla Pole position. Il 1994 è stato l’ultimo anno in Formula 1: passò quindi alle ruote coperte, nel DTM e in Formula Indy, diventando contemporaneamente anche commentatore in tv, articolista per riviste di motori e collaudatore di vetture. Nel 2001 arrivò il fatale incidente.
Alboreto è stato celebrato dal comune di Rozzano (MI) con una statua e una piazza a lui intitolate. Nel 2009 Poste italiane gli ha invece dedicato un francobollo.

Daniele Capello

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