Marco Mengoni conquista Sanremo.

È Due Vite il brano vincitore della 73esima edizione della kermesse musicale.

È Marco Mengoni con il brano Due Vite ad aggiudicarsi l’ambito primo premio della 73esima edizione del Festival di Sanremo. Una vittoria quasi preannunciata visto l’ampio consenso manifestato dalla critica già prima dell’inizio della kermesse e la persistenza con la quale Mengoni si è posizionato, sin dalla prima serata, al primo posto della classifica provvisoria diventata poi definitiva.

Sul podio anche Cenere di Lazza con un eccellente e superbo arrangiamento musicale curato da Dardust e Mr Rain con Supereroi ed il coro dei bambini che lo hanno accompagnato durante l’esibizione. A Mengoni è stato conferito anche il premio Giancarlo Bigazzi assegnato dall’orchestra, mentre il premio Sala Stampa Lucio Dalla e quello della Critica Mia Martini sono andati a Splash di Colapesce e Dimartino, una canzone dagli evidenti richiami alla musica anni ’70 che denuncia l’oppressione della società. Infine il premio Sergio Bardotti per il miglior testo è stato assegnato a L’Addio dei Coma_Cose, una canzone romantica che racconta la crisi di coppia vissuto dal duo. 

È passato qualche giorno dalla fine del Festival, ma facciamo un piccolo recap di quello che è stata questa edizione. La sapiente conduzione di un preparato Amadeus ed un versatile e divertente Gianni Morandi, ha visto alternarsi sul palco del teatro Ariston ventotto cantanti composti da 22 big e 6 cantanti scelti da Sanremo Giovani. Diversi ritorni (Cugini di Campagna, Anna Oxa, Giorgia, Gianluca Grignani e delle regine del pop italiano Paola e Chiara) e prime volte (Articolo 31, Ariete, LDA, Mr Rain, Lazza). È stato un festival variegato con la musica protagonista (alcune volte un po’ meno la gara visti i numerosi interventi degli ospiti) condita dai monologhi delle co-conduttrici e le critiche. Come sempre Sanremo ama far parlare di sé per giorni ad iniziare dal gesto di rabbia di Blanco che, a causa di un problema della cuffia che non funzionava, ha deciso di distruggere la scenografia del palco, oppure l’estrema spregiudicatezza e promiscuità di Rosa Chemical che bacia spudoratamente Fedez o l’eccessiva durata delle serate (critica ampiamente condivisibile).

Per quel che riguarda le canzoni in gara alcune hanno convito di più ed altre sicuramente di meno, ma grande è stata la varietà di musica e di tematiche come la depressione ed i momenti difficili affrontati nei brani dei Modà e Mr Rain, la lettera al padre di Grignani ed un’ampissima parentesi dedicata all’amore. A qualche giorno dalla fine di Sanremo, le radio sono invase dai suoi brani ed anche chi non è salito sul podio sta ricevendo i dovuti riscontri dagli ascoltatori: il brano di Mr Rain è gettonatissimo nei video social, o ancora Due di Elodie e Nel Bene e Nel Male di Madame.

E quanti di questi brani continueremo ad ascoltare fino all’estate? Sanremo continuerà a dividere sui giudizi, ma produrrà sempre brani che ci “tormenteranno” per un anno intero!

Roberta Matticola

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