La comunità social che regala di tutto in una regione d’Italia

Il suo nome è “Te lo regalo e Cerco in regalo”.

“Te lo regalo e Cerco in regalo – Umbria”. Si chiama così un gruppo privato sul social FaceBook con all’attivo quasi 16.000 membri. Il fine che sta alla base del gruppo è chiaro: creare occasioni di scambio tra chi ha qualcosa da offrire in regalo e chi cerca articoli di vario genere e non solo articoli. C’è infatti anche chi propone in regalo dei cuccioli, delle raccolte punti, ma trattandosi di un gruppo giornalmente visitato e in continua crescita, poi i membri possono prendersi anche altre libertà al di là del fine dichiarato del gruppo social. 

Tra gli ultimi annunci c’è anche chi ha pubblicato un annuncio del genere: “cerco macchine, furgoni, moto, camper, camioncini (anche con fermo amministrativo) e sinistrati con pagamenti in contanti. Questo per dire che nei grandi numeri di annunci postati, ci si può trovare un po’ di tutto. In genere però i vari annunci hanno in comune il fattore geografico, vale a dire il fatto che le ricerca e le offerte riguardano il territorio umbro. Un bel crocevia di notizie in questa vetrina social dove basta iscriversi per visionare i vari inserimenti che vengono fatti con cadenza quasi giornaliera. Una volta entrati, ai membri del gruppo viene anche data la possibilità di invitare altre persone. 

Venendo agli annunci più standard, tramite questa pagina si regalano piccoli e grandi elettrodomestici, termosifoni, articoli per neonati, giocattoli, indumenti, articoli per la scuola, mobili, reti da letto, valigie, televisioni, oggettistica varia. Dunque un panorama, quanto mai vario, che per i residenti in Umbria potrebbe risultare molto utile sia per chi si deve liberare di oggetti senza accollarsi l’onere dei viaggi alla discarica, sia per chi intende risparmiare sugli acquisti di articolo ancora in buono stato. Si tratta ovviamente di prodotti usati, ma le foto allegate al post consentono di avere già una prima immagine a colpo d’occhio dello stato dei vari oggetti. Ovviamente il trasporto dei vari articoli resta a carico di chi si aggiudica i vari oggetti.  

Di Maria Teresa Biscarini

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