I cinque borghi più belli delle della Toscana

La toscana è da sempre considerata il cuore d’Italia e la culla del Rinascimento, nota sia per la sua cultura sia per le sue numerose pietanze che tutto il mondo ci invidia ed esporta. Piena di città d’arte e di coste di mare ha tutto quello che serve per rendere il turista soddisfatto a 360 gradi, quindi vediamo quali sono i posti più belli da vedere o meglio alcuni dei posti più belli da vedere se decidete di passare da quelle parti.

Sicuramente tra i borghi da vedere c’è Castiglione di Garfagnana, un piccolo borgo appenninico sulle pendici dei monti che voltano verso l’Emilia. Meraviglioso sia dal punto di vista storico che naturalistico, dove durante la passeggiata si ha l’idea di fare un viaggio indietro nel tempo, riscoprendo le leggende legate al suo castello con i suoi inquietanti torrioni ed un panorama da sogno essendo il borgo posizionato all’interno del Parco Naturale dell’Orecchiella. Vi sono poi le antiche abitazioni in pietra ben curate e conservate malgrado il passare dai secoli, che riportano indietro nel tempo durante la passeggiata che si compie tra questi vicoli. 

Se poi volete vedere il borgo animato e persone vestite in maniera elegante non vi resta che recarvi in occasione delle due feste più importanti che si celebrano qui: la festa medievale di inizio agosto, eseguita all’interno del castello e la processione de I Crocioni fatta il giovedì Santo di ogni anno che ripercorre l’ascesa di Gesù al Calvario. 

Un altro posto che merita è Buonconvento immerso nella campagna ad una trentina di chilometri da Siena dà l’impressione di fare un vero e proprio salto nel Medioevo, un gioiello di architettura che sembra fermo al Trecento, dove ci si immerge in un mondo antico fatto di edifici in mattoni rossi, balconi fioriti e archi. 

Numerosi i palazzi con torri e archi gotici e musei e chiese da visitare, tra cui il Museo di Arte Sacra che ospita numerosi pezzi di arte legata al territorio tra cui i dipinti di Duccio di Buoninsegna e di Pietro Lorenzetti. Qui di forte impatto è anche l’aspetto gastronomico ricco di salumi, sughi e con il profumatissimo tartufo delle Crete Senesi. 

Proseguendo il nostro tour un altro piccolo posto paradisiaco da vedere è senza dubbio Capalbio, famoso sia per il suo mare pulitissimo e per la sua natura sia per le sfumature di bellezza che questo luogo riserva e che ultimamente lo ha reso sempre più meta di un turismo di vip. 

In passato però Capalbio era solo un borgo che dominava e sovrastava la maremma toscana e a tutt’oggi percorrendo i vicoli e le piazzette si ha l’impressione di perdere la cognizione del tempo. 

Da ammirare sicuramente è il famoso Giardino dei Tarocchi con le sue sculture mastodontiche alte fino a 12 metri.

Ci restano così altri due borghi da visitare, il penultimo ma non certo per Bellezza è Pitigliano, definita la piccola Gerusalemme della regione. Situata in provincia di Grosseto, essa siede su una parete di tufo ed è ricca di storia e tradizioni etrusche; in essa si racchiudono il meglio dell’architettura e del paesaggio della Toscana, con edifici storici e paesaggi che si susseguono con scorci imprevedibili che si aprono tra le strette vie del centro e i panorami mozzafiato che si stagliano sulla valle sottostante. Qui è presente un’ampia comunità ebraica ed è per questo che è soprannominata piccola Gerusalemme. 

Ed ecco l’ultimo borgo, San Quirico d’Orcia, il cui verde chiaro dei prati mescolato a quello scuro dei cipressi lo rende la cartolina perfetta della Toscana da mandare ad amici e parenti. Qui oltre ai tesori d’arte del Trecento perfettamente conservati si possono gustare anche le specialità culinarie e gli ottimi vini.

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