‘Festa do Cinema Italiano’ in Portogallo

La rassegna del cinema italiano comincia il 29 marzo 2023 e coinvolge più di 20 città in tutto il Portogallo tra cui Lisbona, Porto, Coimbra, Funchal e l’Algarve

‘Festa do Cinema Italiano’ è giunta alla 16a edizione. Tutto comincia il 29 marzo 2023 e coinvolge più di 20 città in tutto il Portogallo tra cui Lisbona, Porto, Coimbra, Funchal e l’Algarve. Toni Servillo e Emanuele Crialese tra gli ospiti più attesi di questa edizione che accoglierà tra l’altro un’importante esposizione fotografica di Luigi Ghirri. La ‘Festa do Cinema Italiano’ è il principale evento in Portogallo dedicato al cinema e alla cultura italiana ed è sostenuto da Cinecittà, Ambasciata d’Italia e Istituto Italiano di Cultura di Lisbona e conta con l’appoggio di diverse istituzioni portoghesi e imprese private come Piaggio, Martini e Generali.

Il programma 

C’è ampio spazio al cinema italiano contemporaneo con la presentazione di più di 50 film tra lungometraggi, documentari e cortometraggi la maggior parte dei quali proiettati in anteprima nazionale. È una programmazione ricca di spunti. Non poteva mancare Toni Servillo, presente a Lisbona per accompagnare l’anteprima de La Stranezza di Roberto Andò e come protagonista dello spettacolo teatrale prodotto dal Teatro Piccolo Le Voci di Dante su testo di Giuseppe Montesano. Al Centro Cultural de Belém, uno dei più importanti poli culturali del paese, dal 28 Marzo c’è un’esposizione fotografica Luigi Ghirri, Obra Aberta: si tratta di un percorso di 70 opere attraverso l’arte di uno dei più influenti fotografi italiani del ‘900. Emanuele Crialese è l’ospite d’onore della serata d’apertura della ‘Festa do Cinema Italiano’ con l’anteprima del suo ultimo film L’immensità. 

Proiezioni in programma

Sono da segnalare Siccità di Paolo Virzì, Le otto montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, In viaggio di Gianfranco Rosi, Le vele scarlatte di Pietro Marcello e il pluripremiato film d’animazione Interdetto a Cani e Italiani di Alain Ughetto (regista presente al festival). Tra le proiezioni speciali tre documentari dedicati ad importanti figure del cinema e della cultura italiana come Massimo Troisi (Laggiù qualcuno mi ama di Mario Martone), Sergio Leone (Sergio Leone, L’italiano che inventò l’America di Francesco Zippel che verrà a Lisbona a presentare il film) e Umberto Eco (Umberto Eco, La biblioteca del mondo di Davide Ferraio). Nella sessione competitiva dedicata alle prime e seconde opere ricordiamo Marcel! di Jasmine Trinca, Margini di Niccolò Falsetti e l’anteprima internazionale de La timidezza delle chiome di Valentina Bertani. Ampio spazio nella programmazione alla riscoperta del tesoro cinematografico italiano. Quest’anno in collaborazione con la prestigiosa Cinemateca Portuguesa – Museu do Cinema sarà realizzata una retrospettiva integrale su uno dei grandi nomi del nostro cinema, Elio Petri. Ad accompagnare la proposta cinematografica e culturale la Festa mette a disposizione come d’abitudine, un’ampia scelta di attività parallele come tour gastronomici, programmazione infantile, feste, concerti, karaoke, stand up comedy e molto altro. ‘La Festa do Cinema Italiano’ non si ferma al paese di Fernando Pessoa ma continua il suo percorso nell’Africa lusofona (Angola, Mozambico e Capo Verde), segue a Timor Est e raggiungerà a giugno il Brasile per un grande evento di chiusura, raggiungendo con il nostro viaggio oltre 40.000 spettatori in quattro continenti diversi.

Info

www.festadocinemaitaliano.com.

Francesco Fravolini

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