Settimo chakra, le pietre più indicate

Il settimo chakra è posizionato in prossimità della fontanella per questo ci collega con le sfere superiori e chiude il sistema energetico dei sette chakra.

Il suo colore è il bianco e le pietre ad esso collegate hanno lo stesso colore.

Questo perché il bianco racchiude in sé tutti i colori e per la maggior parte delle culture ha una valenza positiva, è fortemente energetico e stimola tutto il nostro organismo.

La parola collegata a questo chakra è io so e a questo centro è collegata la comprensione dei misteri della nascita e della morte. Per molti corrisponde all’Illuminazione.

Le pietre ad esso legate sono l’ametista che è una pietra vulcanica che aiuta a prendere consapevolezza di altre dimensioni, aiuta a far tenere lontani i pensieri negativi e a superare gli schemi mentali che bloccano il raggiungimento degli obiettivi, In più dona chiarezza mentale e permette di comprendere meglio i sogni.

Calice trasparente: ottima per annullare le energie in eccesso che spesso diventano pensieri compulsivi e nervosi, porta equilibrio riducendo lo stress e favorendo la chiarezza mentale.

Cristallo di rocca, è una pietra perfetta per lavorare sul piano spirituale se usata con l’ematite fornisce ottime esperienze di radicamento e porta chiarezza mentale.

Diamante, perfetto per la libertà di pensiero e permette di superare la paura e la depressione.

Fluorite, aumenta la concentrazione e assorbe le energie negative, rafforza il senso dell’ordine, nella sua variante viola è collegata alle sfere spirituali, porta consapevolezza e promuove l’intuizione. Quella multicolor invece lavora su tutti i chakra.

Labradorite, purifica il campo energetico, amplifica i trattamenti reiki e dona consapevolezza.

Pietra di luna aiuta ad armonizzarsi con i cicli vitali e a non lasciarsi trascinare dai ritmi frenetici della società. Aiuta a guardarsi dentro e a trovare coraggio e calma.

Benedetta Giovannetti

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