Bonus Revisione: c’è tempo fino ad Aprile 2022 per farne richiesta

A quanto ammonta la misura e chi può farne richiesta

“Hai effettuato la revisione tra l’1novembre e il 31 dicembre 2021? Se sei il proprietario del tuo veicolo, registrati per richiedere il contributo”.  Questo quanto si legge all’indirizzo web  https://www.bonusveicolisicuri.it/home/index.html del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile. Vediamo quindi di capire chi è legittimato a farne richiesta e come fare per accedere al contributo statale.

In primis va detto che il cosiddetto “Bonus Veicoli sicuri” è un contributo erogato a beneficio dei proprietari di veicoli a motore. Se si rientra in questa categoria, il secondo passaggio da verificare è questo. Vale a dire: relativamente all’anno 2021 si deve aver sottoposto il proprio veicolo alle operazioni di revisione, in ottemperanza a quanto previsto dal Codice della strada. Il range temporale preso in considerazione è quello anzidetto, e cioè dal primo novembre 2021 al 31 dicembre 2021.  

Se anche queste precondizioni sono soddisfatte, si potrà passare alla parte procedurale. Per accedere alla piattaforma digitale che consente di richiedere il bonus, il proprietario del veicolo dovrà necessariamente munirsi di credenziali SPID (di livello 2). Questo consentirà al sistema di verificare l’esatta identità dei beneficiari. Una volta entrati, i passaggi da fare sono davvero minimi. Bisognerà infatti indicare il tipo di mezzo sottoposto a revisione, con la relativa targa e il giorno della revisione, sotto la propria personale responsabilità.  Per la richiesta di contributo il sistema infatti non richiede nessun allegato o ricevuta di avvenuta revisione. Sono quindi considerati esaustivi i dati richiesti nella procedura online.

Cosa accade invece a chi ha effettuato la stessa revisione successivamente al 31 dicembre 2021? Dall’1maggio sarà possibile richiedere il contributo per le revisioni effettuate nel 2022. Quanto all’ottenimento del rimborso, questo verrà elargito una volta verificati i dati inseriti.  Per chi poi volesse monitorare lo stato di avanzamento della pratica alla quale il sistema assegna un numero identificativo, lo si potrà fare accedendo alla piattaforma e visualizzando lo stato della richiesta associato alla targa.

Laddove poi il veicolo dovesse essere in cointestazione, il rimborso dovrà essere richiesto da chi ha gli oneri giuridici del mezzo, ovvero dal primo cointestatario sulla carta di circolazione. Va inoltre precisato che è possibile richiedere un solo contributo a testa per un solo automezzo, anche se si è proprietari di più mezzi di diverso tipo. Quindi il bonus è erogabile una sola volta per l’intera durata dell’iniziativa. Quanto all’ammontare del bonus concesso dallo Stato, l’importo è di 9,95 euro accreditato direttamente sul conto corrente a copertura degli aumenti applicati.

E’ inoltre raccomandata la conservazione del numero di pratica assegnata dal sistema, nel caso dovesse risultare utile una qualche forma di assistenza. Per qualsiasi altra richiesta di informazioni, questo è l’indirizzo mail di riferimento: bonusveicolisicuri@sogei.it.   

Maria Teresa Biscarini

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