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Addio al Bonus cultura 18app: si passa alla Carta Cultura giovani e alla Carta di merito

In arrivo a partire dal 2024 la Carta cultura giovani e la Carta di merito: in cosa consistono

Dal 2024 potremo dire addio al Bonus Cultura, il contributo pari a 500 euro riconosciuto a tutti i 18enni a partire dal 2016 e previa iscrizione alla piattaforma 18App. In sostituzione si faranno spazio altre due agevolazioni: la Carta Cultura giovani e la Carta del merito. Ma vediamo meglio come mai il bonus attualmente in vigore non verrà rinnovato e quali sono le nuove misure messe in campo dal Governo Meloni per incentivare il consumo di cultura tra i giovani.

Purtroppo il motivo principale che ha fatto scattare la decisione di mettere la parola fine al Bonus Cultura sta nell’esaurimento dei fondi che erano stati messi a disposizione per finanziare il bonus tanto gradito alle famiglie. Le risorse per il contributo da 500 euro voluto dal Governo Renzi sono terminate e non ci saranno ulteriori stanziamenti. La piattaforma verrà dunque cancellata e non saranno possibili ulteriori registrazioni.

Sul sito ufficiale, infatti, tramite un avviso, è stato reso ufficiale lo stop dell’agevolazione.

Ma niente paura. La misura verrà sostituita da altri strumenti che dovranno ugualmente promuovere lo sviluppo della cultura tra i giovani. Vediamo cosa si può acquistare con le nuove carte e quali sono i requisiti per ottenerle. Il meccanismo di funzionamento di queste carte sarà diverso e certamente più selettivo.

La Carta cultura giovani consiste in un bonus pari a 500 euro da destinare a coloro che, residenti nel territorio nazionale o in possesso di permesso di soggiorno in corso di validità, abbiano compiuto 18 anni e che facciano parte di un nucleo familiare con Isee fino a 35.000 euro. Mentre al Bonus cultura era consentito l’accesso a tutti, con la Carta cultura giovani si potrà aderire solo in presenza di determinati requisiti di reddito.

La Carta di merito viene riconosciuta ad una platea specifica. Anche se non ci sono limiti reddituali potranno accedere all’agevolazione soltanto quei giovani che si siano distinti per i meriti scolastici. Potranno infatti beneficiare della carta di merito i 18enni che conseguiranno il massimo dei voti all’esame di maturità. Ancora non è stato chiarito il suo ammontare. Essa potrà essere utilizzata nell’anno successivo a quello in cui si consegue il diploma.

Non possiamo che constatare che una grossa fetta di popolazione resterà fuori da questi contributi, come ad esempio quelle famiglie che facevano affidamento sui soldi del Governo per acquistare i libri universitari.

Aspetto positivo è che si potrà beneficiare di entrambe le carte qualora si soddisfino tutti i requisiti previsti per ciascuna di esse.

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