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Musica, “Pura come una bestemmia” è il nuovo album di Rossella Seno

Attuale, provocatorio e d’autore esce coraggiosamente in piena emergenza Covid. Un’opera di impegno sociale, scritta a più mani da autori di spessore e destinata a scuotere anime e coscienze. Una provocazione al femminile in musica incentrata su temi scottanti e di grande impatto sociale.

Immigrazione, violenza sui più fragili, rispetto per l’ambiente, disuguaglianza e indifferenza, la non accettazione del diverso sono gli argomenti di un impegno discografico di Rossella Seno che torna di grande attualità con “Pura come una bestemmia”, edito da Azzurramusic, disponibile nelle principali piattaforme digitali e firmato da autori di spessore. Sono argomenti impegnativi e attuali che Rossella Seno vuole affrontare con determinazione e con spirito di protesta democratica che si traduce in musica; la melodia consente di riflettere, di criticare al fine di coinvolgere e favorire le persone a una maggiore consapevolezza delle situazioni che accadono nella società.

L’album

I tredici brani che compongono l’opera sono legati da un comune spirito di riflessione critica nei contenuti che affrontano. A scriverli sono stati: Massimo Germini, storico e straordinario chitarrista di Roberto Vecchioni, nonché artefice di tutti gli arrangiamenti del disco; Pino Pavone, autore dei testi di gran parte della discografia di Piero Ciampi; Piero Pintucci, firma delle più toccanti canzoni di Renato Zero e qui in prima linea con una composizione dedicata a Stefano Cucchi; Federico Sirianni, Michele Caccamo, Matteo Passante e Lino Rufo, che ha musicato un testo di Edoardo Sanguineti, La ballata delle donne, cantato da Rossella Seno con Mauro Ermanno Giovanardi. Il disco si apre con una poesia di Erri De Luca, Mare nostro. Nell’album è stato inserito anche Luna su di me, progetto ideato per Animals Asia, per la protezione e il salvataggio degli orsi tibetani dalle fattorie della bile.

Chi è Rossella Seno

Cantattrice, veneziana. Debutta al Piccolo Ambra Jovinelli con La rossa di Venezia, spettacolo di Teatro-canzone, One woman show con la regia di Claudio Insegno. Guest nell’album di Mario Castelnuovo Com’erano venute buone le ciliegie nella primavera del ’42 con Athina Cenci e Lina Wertmuller. Ha inciso il brano Luna su di me, in favore di Animals Asia, per la protezione e il salvataggio degli orsi tibetani, scritto da Germini e Fiorucci. Un progetto realizzato per mettere a conoscenza della crudeltà che l’uomo può esercitare su altri esseri senzienti, in questo caso gli orsi della luna. Partecipa per due anni consecutivi all’Animal Aid live, primo concerto in favore dei diritti degli animali – Roma – Piazza Del Popolo. Il brano presentato nel 2017 Dio Cane di Matteo Passante, per non dimenticare Angelo, emblema di questo mondo malato e degradato, un povero cane randagio, torturato, impiccato e brutalmente ucciso da quattro bastardi. Vincitrice del Premio Speciale Ciampi nel 2008 (assieme a Nada e Vinicio Capossela) con l’inedito E il tempo se ne va di Ciampi-Marchetti. Dal 12 aprile 2017 in scena ancora gli ultimi con Puri come una bestemmia – spettacolo di canzone teatro, con Lino e Yuki Rufo. Si parla di femminicidio invece nello spettacolo L’Amore Nero, sempre con Lino Rufo.

Francesco Fravolini

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