Turismo, quella passeggiata nel Molise

È una piccola regione con un grande patrimonio culturale da ammirare, ricca di tradizioni da conoscere. Il turista curioso trova la sua ampia soddisfazione, perché il turismo in Molise offre opportunità uniche per conoscere particolari aspetti del folklore della località, sicuramente da non perdere.

La passeggiata nel Molise permette ai visitatori di conoscere le bellezze racchiuse in una regione apprezzata dagli appassionati della montagna e del folklore. Nel tour è possibile scoprire le peculiari caratteristiche della località. Sono tutte tradizioni tramandate nel tempo, un patrimonio culturale senza precedenti, in grado di affascinare il visitatore. È una piccola regione con un grande patrimonio culturale da ammirare.

Ambiente e territorio

Si possono ammirare magnifici paesaggi e numerose riserve naturali che proteggono le specie vegetali e animali tipiche di questa area. Scenari di natura incontaminata incorniciano le due stazioni sciistiche più importanti della regione: Campitello Matese e Capracotta. Il litorale presenta spiagge sabbiose, circondate da vegetazione mediterranea e da un mare limpido e pulito. 

Il tour

Cominciamo da Campobasso, centro ricco di storia e cultura, dominato dall’imponente castello Monforte. Di particolare rilievo è il Museo Provinciale Sannitico dove è possibile ammirare testimonianze delle civiltà che popolarono il territorio dalla protostoria al periodo sannitico. Da non perdere la visita al centro storico di Isernia con la duecentesca fontana e l’antica area preistorica, situata appena fuori dall’abitato. Sono da vedere i siti archeologici, tra cui il sannitico Pietrabbondante con il suo bellissimo teatro, Sepino con le rovine dell’abitato romano e Larino, che unisce ai pregevoli resti romani un magnifico esempio di arte medievale: la cattedrale in stile romanico-gotico.

Città da vedere

Città di particolare rilievo sono Termoli, località turistica e porto, con il maestoso Castello Svevo e il Duomo romanico e Venafro con il castello Pandone, la cattedrale romanico-gotica e reperti archeologici di età romana e pre-romana. Non mancano i numerosi castelli presenti sul territorio, tra cui Pescolanciano e le abbazie e i santuari, tra cui la Badia benedettina di San Vincenzo al Volturno, il Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso, il Santuario di Canneto a Roccavivara.

Francesco Fravolini

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