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Salute&Sport

Variscite: caratteristiche ed usi

Pietra dal sistema cristallino rombico che si forma grazie all’acqua piovana ricca di fosforo che cade sulle rocce con molto alluminio. L’acqua si deposita un po’ alla volta nelle fessure delle rocce.

Viene scoperta nel 1837 in Germania e per tanti anni è stata conosciuta come Variscia, prendendo il nome dalla terra di origine che significa Terra di castelli.

Oggi si possono trovare giacimenti di questa pietra oltre che in Sassonia anche in Sardegna, Leoben, Arkansas, Queensland e Nevada.

Questa pietra è molto apprezzata per le sue proprietà sul piano fisico, dove ha un effetto principalmente calmante, che consente anche di mantenere delle riserve energetiche.

E’ perfetta per combattere gli stati di iperacidità, non a caso è consigliata a quelle persone che soffrono di bruciori di stomaco, supportando la terapia e aiutandola a ridurre prima i sintomi, intervenendo anche sulla natura energetica del problema.

Utile anche per la gastrite e la gotta.

A livello mentale, promuove la razionalità, riporta con i piedi per terra e dona la giusta lucidità per fare le scelte giuste.

Aiuta ad esprimersi con chiarezza e rafforza la capacità di ascoltare gli altri.

Perfetta per chi soffre di stanchezza cronica, visto che riduce il nervosismo e dona carica e voglia di lottare, divertirsi e vivere appieno il momento.

A livello spirituale promuove la ricerca della verità e aiuta ad essere più sinceri con gli altri, lasciando fuori maschere e finzioni, tanto che si narra che le persone non sono capaci a mentire tenendo con loro questa pietra.

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