Image default
Arte & Cultura In evidenza

Spoleto, melodie jazz nel videogame

È in programma a Spoleto, il 14 novembre 2021, al Teatro Caio Melisso, Sala Carla Fendi, un coinvolgente evento che mostrerà una singolare declinazione della musica jazz. Tutto ha avuto inizio dal progetto finanziato dal Ministero della Cultura e sostenuto dalla IMF Foundation e dalla Fondazione Musica per Roma. I promotori dell’evento sono tre realtà culturali: Venetojazz, Visioninmusica e Roma Jazz Festival, membri della Associazione nazionale, Jazz Italian Platform.

Il jazz stringe un rapporto con i videogames.

Chi ha giocato con Atari, Nintendo o la Play Station, cimentandosi con giochi come Super Mario, Cuphead, Persona 5, Final Fantasy, senza saperlo ha ascoltato dell’ottimo jazz.

A Spoleto, il 14 novembre 2021, al Teatro Caio Melisso, Sala Carla Fendi, è in programma un coinvolgente evento che mostrerà una singolare declinazione della musica jazz.

Tutto ha avuto inizio dal progetto finanziato dal Ministero della Cultura e sostenuto dalla IMF Foundation e dalla Fondazione Musica per Roma.

I promotori dell’evento sono tre realtà culturali: Venetojazz, Visioninmusica e Roma Jazz Festival, membri della Associazione nazionale, Jazz Italian Platform.

Partecipano all’iniziativa: la Colours Jazz Orchestra, diretta da Massimo Morganti e la Young Jazz Art Ensemble, diretta da Mario Corvini. Le sonorizzazioni e gli arrangiamenti sono stati effettuati da alcuni componenti delle orchestre, dal Corso di Musica Applicata del Conservatorio di Santa Cecilia e dalla scuola di alta formazione del Saint Louis Music College.

Il progetto, con la consulenza di Matteo Bittanti (Milan Machinima Festival), vede anche la partecipazione internazionale di importanti video makers: Benoit Paillé; Jordy Veenstra; Riccardo Retez; Luca Miranda; Florian Krepcik; Ashford Philip Ciampà.

Il progetto
C’è un progetto articolato e interdisciplinare che intende esplorare tutte le relazioni tra le sonorità musicali del jazz e le recenti espressioni del linguaggio audiovisivo. Una riproduzione e rielaborazione di suoni e immagini, tra videogames e video arte per una nuova creatività. Una ricerca e una sperimentazione che vede il coinvolgimento di giovani compositori e di due orchestre a confronto con la cultura digitale.

Una “gamification” del jazz, per catturare l’interesse dei teenagers, tramite un linguaggio visivo a loro molto familiare.

Info:
Associazione Visioninmusica
Concerti: ore 15:00
Prove aperte (euro 1,00);
ore 18:00 Concerto – Biglietto (euro 2,00)
tel. +39 0744 432714 – cell. +39 333 2020747
info@visioninmusica.comwww.visioninmusica.com

Francesco Fravolini

Altri articoli