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Lavoro & Economia

Sikuel e FemoGas credono nell’innovazione

Saranno a Biogas Italy 2025 con la rivoluzionaria piattaforma K-Biomet

Sikuel – Gruppo Maggioli (www.sikuel.it), azienda informatica verticale sui temi legati alla digital transformation delle Utilities di Acqua, Rifiuti e Bio Energia, annuncia la partecipazione insieme a FemoGas come Silver Sponsor a Biogas Italy 2025. Stiamo parlando dell’evento importante del Consorzio Italiano Biogas (CIB), il quale vuole tracciare il futuro del settore biogas/biometano agricolo in Italia, che si terrà a marzo a Milano. Questo annuncio segue la scia del successo ottenuto a Ecomondo 2024, dove l’azienda ha presentato K-Biomet, una piattaforma innovativa per la gestione intelligente di biogas e biometano. K-Biomet (https://k-biomet.com/), è una rivoluzionaria piattaforma che integra applicazioni cloud e dispositivi connessi, ottimizza l’intera filiera del biometano attraverso la gestione delle aziende agricole, la logistica di campo, la certificazione della sostenibilità fino alla commercializzazione di GNL, GNC e fertilizzanti. 

Il ruolo di Sikuel

Sikuel, grazie al proprio know-how nella digitalizzazione di servizi e processi, ha infatti sviluppato un sistema informatico integrato che fa sintesi del patrimonio di conoscenze attraverso cui FemoGas ha affrontato e risolto in maniera innovativa tutti gli aspetti gestionali dei propri grandi impianti di biometano ad altissima tecnologia, e queste conoscenze, sistematizzate e codificate, sono ora disponibili per agevolare altri operatori del medesimo mercato. Certificazione della sostenibilità e tracciabilità della logistica: la rivoluzione per la filiera del biogas e per l’ambiente

La piattaforma K-Biomet

L’adozione di K-Biomet consente all’utilizzatore di limitare i problemi nella gestione e distribuzione delle risorse, certificando la tracciabilità della logistica in ingresso (biomassa da trattare) e in uscita dall’impianto (digestato per lo spandimento nei campi), sia per tipologia di materiale che per quantità movimentata. In tal modo, riuscendo a dimostrare la riduzione operata in termini di emissioni di gas serra, è possibile accedere ai crediti di carbonio legati alla cattura della CO2 che altrimenti finirebbe in atmosfera.

Francesco Fravolini

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