L’albero della vita è un simbolo che si vede spesso indossato, sia come ciondolo che come orecchini che come braccialetto e può essere visto nella sua versione semplice oppure nella versione abbellita con zirconi e strass.
Ma che cosa simboleggia?
Vediamo di scoprirlo.
Per prima cosa non si può non notare che l’albero della vita è un simbolo che ricorre in svariate religioni, mitologie e culture.
Il suo significato primordiale come fonte generatrice e strumento di interconnessione tra tutti gli esseri viventi si evince chiaramente dalle sue caratteristiche.
In primis le radici profonde e tenaci per rendere l’albero solido e stabile.
Queste richiamano i valori e le relazioni che consentono all’essere umano di ancorarsi alle proprie origini.
In secondo c’è il tronco rappresentato in maniera non troppo grande né troppo esile, simboleggia il collegamento tra il cielo e la terra.
Rappresenta la resistenza e la forza, da lui partono i rami e le foglie.
E’ l’espressione del sé più solida e tangibile.
Infine abbiamo la chioma con i rami protesi verso il cielo con frutti di diverso tipo e foglie rigogliose.
Simboleggia la prosperità, è il prodotto della forza della vita che nasce, cresce e si evolve.
Il frutto poi rappresenta il massimo di ricchezza e abbondanza.
Nel complesso i suoi significati sono quattro:
Raffigurazione della crescita di una persona dove ogni seme rappresenta un albero in potenza
Espressione di crescita e forza con il seme che deve farsi strada nella terra per emergere.
Segno di rinascita: l’albero perde le foglie in autunno e sembra morire per poi rinascere e germogliare a primavera.
Connessione con il tutto con le radici che affondano nella terra e si nutrono di essa mentre i rami cercano la connessione con il sole.