Se siete amanti dei luoghi più improbabili da visitare non vi potete perdere il museo dell’impossibile detto anche Villa Buonvisi Webb.
La villa si trova a Bagni di Lucca e nel medioevo ricevette anche la visita del sommo poeta Dante che proprio da questi luoghi prese l’ispirazione per scrivere la Divina Commedia.
Il luogo circostante pare che fosse pieno di erbe medicinali e frequentato da streghe che celebravano lì i loro sabba.
Oltre a Dante la Villa ospitò anche molti altri personaggi illustri tra cui Redi che studiò la capillarità dell’acqua, la Granduchessa Vittoria Della Rovere, Giacomo III Stuart e nel 1790 gli arciduchi di Austria.
Nel 1800 fu acquistata dal Sig. Webb ricco mercante e amico di Lord Byron anch’egli ospite della villa.
L’ultima figlia di Webb sposò un Micheletti che la trasformò nella pensione Margherita, tra le più costose mete turistiche del tempo.
Durante la seconda guerra mondiale ospitò gli ingegneri della Piaggio che qui realizzarono i primi prototipi della Vespa.
Infine fu adibita a museo.
Al piano terra dell’edificio troviamo una fornita armeria con numerosi pezzi storici, una cucina attrezzata con utensili tra il 1500 e il 1800 con un forno risalente al 1691.
Al primo piano si trovano tutti i giochi da tavolo del casinò dei Bagni di Lucca mentre al secondo piano si trova il museo dell’impossibile che raccoglie numerosi oggetti che vanno dal fantasy al paranormale al mondo alchemico, alla stregoneria e alla scienza naturalistica.
Si spazia da bambole molto particolari a lucertole a due code a Sirene delle Fuji.
La villa ed il museo sono visibili solo su prenotazione ma si entra gratis e i visitatori possono scegliere di devolvere un’offerta alla associazione che la gestisce.