Un evento senza precedenti ha fatto la storia degli scacchi online: Magnus Carlsen, leggenda vivente del gioco, ha concluso con un pareggio una partita contro oltre 143.000 avversari da tutto il mondo.
È iniziata il 4 aprile 2025 e si è conclusa 46 giorni dopo: la partita “Magnus Carlsen vs. The World” è stata molto più di una semplice sfida scacchistica. Per la prima volta, un ex campione del mondo si è confrontato in una partita online “freestyle” contro una massa globale di giocatori, uniti in una mente collettiva che ha saputo tenergli testa. L’incontro, organizzato da Chess.com, il più grande sito di scacchi al mondo, è entrato nella storia per numero di partecipanti e per la qualità sorprendente del gioco espresso dalla squadra “mondiale”.
Una mente sola contro migliaia
La partita si è conclusa alla 32ª mossa con una “triplice ripetizione”, una particolare regola degli scacchi secondo cui, se una stessa posizione si ripete tre volte, la partita è dichiarata patta. Il mondo ha saputo costringere il campione norvegese in un angolo, scacco dopo scacco, impedendogli vie di fuga. Una mossa che non solo ha dimostrato la forza del gioco collettivo, ma ha anche spezzato le previsioni di Chess.com, che davano Carlsen come netto favorito. Carlsen, 34 anni, cinque volte campione del mondo e numero uno incontrastato per oltre un decennio, ha affrontato l’impresa con spirito sportivo: “Il mondo ha giocato in modo molto, molto solido sin dall’inizio”, ha dichiarato alla CNN, riconoscendo che la scelta di mosse prudenti e aderenti alla tradizione, piuttosto che intraprendenti, si è rivelata vincente. Il pubblico, infatti, votava le mosse da compiere e aveva 24 ore di tempo per decidere la successiva. Il formato era “freestyle”, con pezzi disposti in modo casuale all’inizio, eccetto i pedoni.
Tra dibattiti e passione: la democrazia degli scacchi
Nel forum della piattaforma, il dibattito è stato acceso fino all’ultima mossa. Molti utenti erano divisi tra chi voleva forzare il pareggio e chi desiderava proseguire fino alla fine. “Continuiamo a giocare a Magnus!”, scriveva un utente. Altri, invece, sentivano già il peso della storia: “Grazie Magnus per una partita così bella. Abbiamo fatto la storia.” In totale, sono stati espressi oltre 508.000 voti e più di 30.000 commenti. A supporto del Team World, anche cinque coach tra cui la WGM Dina Belenkaya e il GM Benjamin Bok, che hanno aiutato i giocatori a orientarsi nella strategia.
Un nuovo capitolo negli scacchi online
Non è la prima volta che un grande maestro si misura con il mondo: nel 1999 Garry Kasparov giocò contro 50.000 persone, vincendo dopo quattro mesi, mentre nel 2024 Viswanathan Anand vinse contro quasi 70.000 utenti. Ma la sfida di Carlsen ha alzato l’asticella: 143.000 partecipanti, record assoluto, e un pareggio ottenuto con lucidità e coordinamento. “È stata un’opportunità irripetibile per giocatori di tutti i livelli – ha commentato Sam Copeland di Chess.com – di proporre, discutere e confrontarsi con il più grande scacchista di tutti i tempi. Il coordinamento è stato impressionante e siamo profondamente grati a Magnus per la sua partecipazione.” Quella che avrebbe potuto sembrare una sconfitta per Carlsen si è rivelata, in realtà, una vittoria per lo spirito del gioco. Una partita che dimostra come la passione collettiva, unita alla strategia, possa competere con il genio individuale. E nel mondo degli scacchi, dove spesso il confronto è uno contro uno, questa volta è stato “uno per tutti” con Magnus che ha accettato la sfida di rappresentare, da solo, l’èlite degli scacchi mondiali e “tutti per uno” con 143.000 persone che hanno collaborato per contrastare il più grande maestro di scacchi del nostro tempo.
Riccardo Pallotta©