(e intanto è uscito l’album)
Il 2025 è sicuramente l’anno di Lucio Corsi. Il cantautore toscano infatti ha conquistato pubblico e critica al Festival di Sanremo ma non solo. Il suo secondo posto con “Volevo essere un duro” gli ha aperto anche le porte dell’Eurovision Song Contest: la rinuncia di Holly, vincitore dell’ultimo Festival, lo ha fatto diventare il candidato italiano alla kermesse musicale continentale, dove sembra avere anche buon chance di fare bene. Se ne parlerà a maggio, dal 13 al 17 in quel di Basilea, ma nel frattempo Lucio Corsi non starà con le mani in mano.
A fine marzo è uscito in digitale (dall’11 aprile in formato fisico) il suo quarto album di inediti, “Volevo essere un duro” che contiene nove brani:
1. Tu sei il mattino
2. Sigarette
3. Volevo essere un duro
4. Francis Delacroix
5. Let There Be Rocko
6. Il Re del rave
7. Situazione complicata
8. Questa vita
9. Nel cuore della notte.
Ecco come l’artista racconta il nuovo lavoro: “Volevo essere un duro è un disco che parla d’infanzia, di amicizia e d’amore. È un disco di fantasia con i piedi per terra. In questo album ho cercato di trovare il sogno non fuggendo nel cielo ma strisciando sui marciapiedi, passando sotto i tavoli da pranzo o nascondendomi negli armadi. È un disco di ricordi personali mescolati a storie di altra gente. Ci sono molti personaggi in queste canzoni, da Rocco il bullo della scuola media al Re del rave, una sagoma romantica e sgangherata, fino a Francis Delacroix, mio grande amico (forse immaginario, ma non importa).”
Sarà impegnato poi con la prima parte del tour, che inizia il 14 aprile e termina a settembre.
Le date finora ufficializzate sono le seguenti:
13 aprile – Bologna, Estragon,
15 aprile – Venaria Reale (TO), Teatro Concordia,
16 aprile – Firenze, Teatro Cartiere Carrara,
18 aprile – Roma, Atlantico,
23 aprile – Napoli, Casa Della Musica,
28 aprile – Padova, Hall,
29 aprile – Milano, Alcatraz,
4 maggio – Milano, Alcatraz,
21 giugno – Roma, Rock In Roma – Ippodromo delle Capannelle,
7 settembre – Milano, Milano Summer Festival – Ippodromo SNAI San Siro.
Per approfondire:
Daniele Capello